Esuberi, i dati allarmanti dello studio di First Cisl sulla stampa locale

Un corso unanime si leva oggi dalla stampa più vicina al territorio. Dalla Gazzetta di Mantova, alla Gazzetta di Reggio, Il Gazzettino, il Giornale di Brescia, Il Piccolo, La Provincia di Como, BresciaOggi, Corriere delle Alpi, Il Giornale di Sicilia, il Giornale di Vicenza, Il Mattino di Padova, Il Secolo XIX, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Nuova di Venezia e Mestre, la Provincia di Como, la Provincia Pavese, La Sicilia, La Tribuna di Treviso, L’Arena, L’Eco di Bergamo, Libertà, Trentino tutte le testate locali riportano i dati allarmanti che emergono dalla ricerca del Centro Studi di First Cisl: sono migliaia i bancari che lasceranno anzitempo il lavoro nei prossimi mesi. Sono infatti 17.500 le uscite programmate o annunciate nelle banche italiane nel corso dei primi sette mesi del 2017. “Un’ecatombe occupazionale”, secondo la definizione data dal segretario generale di First Cisl, Giulio Romani.

Un dato allarmante, già definito, che ha anche un costo economico netto per il sistema bancario valutato in circa due miliardi di euro: “escluse le uscite di Intesa SanPaolo sostenute da 1,2 miliardi del Governo nell’ambito del salvataggio delle banche venete”, ha sottolineato Romani.