“Il Museo del Presente” per tenere vivo il ricordo dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nel 33esimo anniversario della strage di Capaci è stato inaugurato lo spazio espositivo, a cura del direttore del Museo Alessandro De Lisi, nei locali di Palazzo Jung a Palermo. “Non è memoriale – evidenzia la Fondazione Falcone – e non è un museo di collezioni, di reperti, ma una vera fabbrica dell’impegno culturale e sociale per la promozione della cultura della giustizia e della lotta alla mafia”.
“E’ il museo della vita e del coraggio – ha dichiarato Maria Falcone, sorella del giudice antimafia e presidente della Fondazione –. Un punto dove i ragazzi di Palermo troveranno la storia, l’emozione e la voglia di fare, attraverso le parole e le cose che vedranno, un luogo dedicato a Giovanni e Paolo, che rappresenta la loro storia”.
Per il presidente del Museo, Vincenzo Di Fresco “La memoria è la partenza. Il ricordo di tutti gli eroi che hanno perso la loro vita in questa lunghissima battaglia contro Cosa nostra è fondamentale, ma la memoria dev’essere un punto per poi traghettare chiunque nel presente e nel futuro”. Con il Museo del Presente, ha aggiunto Di Fresco “vogliamo trasmettere un grandissimo senso di responsabilità, di appartenenza a chiunque entra perché sappia che, nella lotta contro Cosa nostra, ciascuno può fare la propria parte”.
Articolato e di prestigio l’elenco delle istituzioni, degli enti, delle associazioni, delle aziende che hanno sostenuto il progetto. Fra questi anche la Cisl e First Cisl Social Life .