La Bnl bastonata in giudizio dai lavoratori

Poco tempo fa, a seguito di una durissima contestazione sindacale, la Bnl aveva deciso di procedere alla cessione di un ramo d’azienda che come tale era stato individuato dai vertici aziendali in fretta e furia e secondo criteri che secondo noi erano assai dubbi.
La decisione dell’azienda comportò la fuoriuscita di numerosi lavoratori dai ranghi della Bnl.
Si è trattato di un momento che il sindacato ha ritenuto particolarmente ingiusto.
Avverso la decisione della Bnl, al sostegno del sindacato si è coalizzato un forte gruppo di lavoratori che ha scelto la via della giustizia italiana con un ricorso.
I lavoratori ceduti a Capgemini Financial Tech hanno adesso vinto il ricorso.

Se l’azienda ora dovesse procedere con un distacco, non farebbe altro che percorrere la soluzione che ben 18 mesi fa la nostra organizzazione, la First Cisl, aveva prospettato e caldeggiato.

Giuseppe Virgilio
Giuseppe Virgilio, della segreteria nazionale First Cisl della Bnl

Il comunicato
Il comunicato sindacale

Dove non si è potuti arrivare con la trattativa sindacale a causa della completa indisponibilità della dirigenza della Bnl, è alfine arrivata la magistratura.
E così ben 156 colleghi ceduti a suo tempo sono adesso e nuovamente colleghi in Bnl.
Alessandra Panella grazie a te Alessandra. Questa è una vittoria dei lavoratori.

La segreteria nazionale della first Cisl della Bnl
La segreteria nazionale First Cisl della Bnl

Le organizzazioni sindacali hanno provato a fare ragionare l’azienda, ma con esito negativo e a quel punto non è rimasto altro da fare che non firmare l’accordo che ci veniva proposto. Questa decisione ha aiutato il ricorso dei lavoratori per una sentenza favorevole.

Qui c’è l’articolo sul sito nazionale di First Cisl: ARTICOLO