Dopo una lunga ed estenuante trattativa inframmezzata da assemblee dei lavoratori, si è chiuso ieri notte l’accordo per l’erogazione del premio per i lavoratori della Banche di Arborea e di Cagliari, le due BCC della Sardegna. L’importanza delle banche di credito cooperativo in Sardegna, in cui FIRST CISL è da sempre presente per una sua naturale collocazione, non è necessario precisarla, ma ciò che dobbiamo per forza precisare è come la relazione tra le due aziende sarde ed i lavoratori non sia per nulla scevra di asperità, prepotenze vere e proprie e talvolta persino minacce velate e dirette.
E così, nell’occasione dell’erogazione del premio spettante ai lavoratori della BCC, ecco che il sistema automatico di calcolo concordato da lunghi anni tra aziende e sindacati, improvvisamente non va più bene. Come mai? Semplicemente perché dopo un anno di fatica, sofferenze e difficoltà, i lavoratori sono riusciti a garantire utili talmente alti che il premio spettante sarebbe anch’esso importante, specialmente in un anno così complicato dal punto di vista finanziario per famiglie e singoli.
Qual è stato l’oggetto del contendere? Poco più di 10.000 € lordi (intesi per una figura professionale abbastanza rilevante) per i lavoratori delle banche di Cagliari e circa 11.000 € per i lavoratori della Banca di Arborea. Una cifra di gran lunga più alta di quella raggiunta dai lavoratori di altre banche di credito cooperativo della “regione” Lazio-Umbria-Sardegna a cui si fa riferimento all’interno di ICCREA. Ma questo risultato non è il frutto di un inganno o di una svista… no! Si tratta della semplice applicazione dei risultati raggiunti ad una formula prestabilita che si occupa di sfornare l’importo finale.
E qui casca l’asino! O meglio, senza offesa, qui casca la controparte datoriale che improvvisamente ha stabilito che mai e poi mai i lavoratori avrebbero avuto quanto gli spetterebbe secondo gli accordi.
Va notato che in questo contesto di arbitrio e prepotenza, le banche sarde sono in testa alla classifica nera, visto che in sede di trattativa hanno dapprima accolto di buon grado una proposta fortemente limitativa degli importi da erogare e poi hanno giocato su parole e atteggiamenti cercando letteralmente di imbrogliare le carte e infine pagare meno i lavoratori. All’inizio era stata artatamente sparsa la voce che il differenziale tra quanto riconosciuto in trattativa a Roma sarebbe stato compensato localmente, a Cagliari e Arborea, poi… in occasione dell’incontro con le delegazioni sindacali, un’azienda ha letteralmente sbroccato accusando il sindacato di aver immaginato aperture che non ci sono e l’altra azienda non ha ancora fissato l’incontro.
Ed ecco che un momento di normale confronto per fissare nero su bianco l’importo del premio è diventato un terreno di scontro durissimo in cui l’interesse della minoranza dei lavoratori sardi (rispetto a tutti quelli coinvolti) è stata oggetto di attentissimo scrutinio e costante negoziazione in un contesto di premialità più ampia.
Giorni di confronti e ore e ore lunghissime dell’ultima giornata di trattative hanno alfine condotto ad un risultato che riconosce il grande impegno dei lavoratori sardi, ma che fissa l’asticella del premio ad un livello che dovrà essere ampliato in trattative locali che saranno richieste a quelle stesse aziende che hanno fatto di tutto per mortificare i propri lavoratori.
Onestamente dobbiamo rendere merito alla delegazione di FIRST CISL che ha mantenuto testa alla controparte della Federazione Lazio-Umbria-Sardegna, andando ben oltre all’interesse maggioritario delle altre regioni e accudendo amorevolmente le potenti richieste nostre di FIRST CISL Sardegna. Onore alla nostra delegazione e al coordinamento impresso da Gianluca Pernisco (Responsabile Nazione CooperFirst) e di Marco Rosati e Alessandro Scorsini (Responsabili della delegazione) e bravi i nostri Enrico Coni (Segretario Territoriale FIRST CISL di Cagliari) e Aldo Mariotti (Segretario Territoriale di Oristano) presenti alla trattativa e bravi tutti!
In allegato diffondiamo il testo dell’accordo e la tabella dei premi.