Verso l’avvio dei “Gruppi” nel Credito Cooperativo

Per ottemperare alle disposizioni normative, l’autunno alle porte vedrà particolarmente impegnate le Banche di Credito Cooperativo,  una realtà molto radicata nel territorio romagnolo

Come noto, i gruppi bancari in via di costituzione nel Credito Cooperativo, ovvero Iccrea Banca, Cassa Centrale Banca e Raiffeisen, nei mesi scorsi hanno ottenuto l’autorizzazione dalla Banca Centrale Europea e della Banca d’Italia. Inoltre, D.L. 91 di fine luglio ha implementato il processo, ritardandolo, apportando modifiche rispetto a quanto previsto dall’iniziale progetto di riforma del Credito Cooperativo, approvata nel 2016.

Tale modifica concede più potere alle singole BCC ed anche tre mesi di tempo in più per aderire ad una delle tre holding: in ogni caso, l’obiettivo dichiarato da parte dell’Esecutivo resta quello di “rafforzare la finalità mutualistica ed il radicamento territoriale delle BCC”. La proroga prevede l’estensione del periodo (da 90 a 180 giorni) nel quale le BCC dovranno tenere le Assemblee Straordinarie per le modifiche statutarie e deliberare l’adesione ad un Gruppo Bancario, periodo che decorrerà dal rilascio del provvedimento di autorizzazione da parte della Banca d’Italia.

Un aspetto fondamentale dell’intera riforma è che le Capogruppo dovranno agire nel rispetto delle finalità mutualistiche, salvaguardando al contempo “il carattere locale delle banche di credito cooperativo”. Per questa ragione è stato  istituito un apposito processo di consultazione tre le BCC aderenti a ciascun Gruppo in materia di strategie, politiche commerciali, raccolta del risparmio ed erogazione del credito, nonché sulle modalità di prosecuzione delle finalità mutualistiche, che dovrà avvenire attraverso assemblee territoriali a carattare consultivo.

Coerentemente con questo percorso, le BCC che hanno sede nel nostro territorio (7) si apprestano ad indire le assemblee. Ricordiamo gli “schieramenti” in Romagna: BCC Ravennate Forlivese Imolese,  Credito Cooperativo Romagnolo e Rimini Banca hanno aderito al Gruppo Bancario Iccrea, mentre Romagna Occidentale, BCC Sarsina, Romagna Banca e Banca Malatestiana hanno scelto la trentina Cassa Centrale Banca.

Come sindacato attento ai lavoratori ed anche al territorio, consapevole della grande importanza che riveste il Credito Cooperativo nelle dinamiche economiche e sociali della Romagna, FIRST CISL sta seguendo con grande attenzione l’intero processo, facendosi parte attiva attraverso le proprie RSA e Coordinamenti ogniqualvolta risulti necessario ed opportuno, nell’interesse dell’intera comunità.