Si è tenuto oggi l’Esecutivo Regionale della First Cisl del Lazio.
Evento aperto dalla Segretaria Generale Regionale Maria Veltri che da subito ha evidenziato il valore e le caratteristiche sfidanti della nuova piattaforma. Una piattaforma inclusiva, che restituisce valore al lavoro e che punta ad una maggiore tutela dei dipendenti bancari. Rivendicato e sottolineato soprattutto il ruolo della piattaforma come strumento di difesa dell’impianto generale del Contratto Collettivo Nazionale, anche perché questo è il vero argine a favore dei lavoratori, dove manca la capacità di costruire importanti contratti di secondo livello.
L’intervento ha lanciato anche un messaggio di solidarietà ai colleghi di Carige, cosi come vicinanza è stata espressa alle vicende della vertenza doBank, sulla quale è intervenuta rappresentando lo stato dell’arte la collega Marzia Ramacci.
È stata anche espressa preoccupazione sulle prospettive del settore del credito cooperativo nel Lazio sia da parte della Veltri che del delegato per le BCC, Gianluca Pernico. È evidente infatti che la perdita potenziale di ulteriori centri decisionali può generare ulteriori battute d’arresto dell’economia dell’area.
La giornata ha fatto poi da sfondo alla presentazione del neonato Ufficio Studi del Lazio che sarà guidato da Paolo Tammaro. L’Ufficio Studi avrà una vera e propria funzione di reale supporto al ruolo della First Cisl Lazio nel presidio dei temi del lavoro e dello sviluppo sociale.
E proprio sul ruolo del Sindacato in tema di motore di contenuti sulle dinamiche del lavoro e sugli aspetti più ampi di struttura portante dei valori di cultura sociale ed economica che si è soffermata la riflessione di Dina Signoriello, Segretario Generale della First Cisl di Roma e Rieti prima delle conclusioni e i saluti finali di Maria Veltri con i quali si sono chiusi i lavori.