Mps, Colombani: il successo del piano passa attraverso la valorizzazione dei lavoratori

“L’aumento di capitale annunciato oggi da Mps consentirà finalmente alla banca di rafforzare il suo ruolo a beneficio dei territori e delle piccole e medie imprese, un compito essenziale nel momento in cui i fondi del Pnrr creano nuove opportunità di sviluppo”. Lo dichiara il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani commentando il piano industriale presentato oggi a Siena dal gruppo Mps.

“L’aumento di capitale era necessario già due anni fa, dopo la conclusione dell’operazione Hydra, e il ritardo che si è accumulato nel frattempo ha penalizzato Mps impedendo una crescita significativa del margine di interesse – sottolinea Colombani – Grazie al rafforzamento patrimoniale è ora possibile avviare il recupero delle quote di mercato perse”.

“I veri punti di forza restano le persone con le loro capacità professionali ed il loro senso di appartenenza. È pertanto necessario – prosegue – che, con il coinvolgimento dei sindacati aziendali in tutte le fasi di attuazione del piano, vengano messi nero su bianco una serie di impegni chiari per la valorizzazione del capitale umano: definizione di percorsi professionali, formazione continua e contrattazione integrativa. La decisione di concentrare le uscite entro la fine del 2022, collegata alla possibilità di utilizzo volontario del Fondo di solidarietà a 7 anni, potrebbe comportare – sottolinea Colombani – dei problemi gestionali che andranno affrontati con la massima attenzione per mitigarne gli effetti. Va invece nella giusta direzione l’internalizzazione delle società prodotto e del consorzio, che va accompagnata da investimenti significativi sull’It. È poi indispensabile che al raggiungimento degli obiettivi del piano sia correlata nuova occupazione e che sia mantenuta l’integrità del perimetro del gruppo, prestando attenzione ai territori. Sotto quest’ultimo aspetto – conclude – è un segnale positivo che il nuovo piano sia stato presentato a Siena”.