Verso il Congresso, più Internazionale più First Cisl

La realtà cambia di continuo e di continuo si espande.

Immaginare Milano come una enclave nel 2025 è anacronistico. La nostra città è sempre più aperta a quello che accade fuori.

Già nel 1979 Lucio Dalla cantava “Milano vicino all’Europa, Milano che banche che cambi”. Sono passati 46 anni. È sempre più così. Diventa necessario, quindi, pensare più in grande e ricondurre l’azione del territorio alla dimensione europeo-internazionale.

Molte delle principali banche e assicurazioni che sono presenti sul nostro territorio operano all’estero e, al loro interno, hanno costituito i Comitati Aziendali Europei (C.A.E.). Un esempio di dialogo sociale sovranazionale, oltre che soggetto transnazionale riconosciuto.

Il C.A.E., nei suoi diversi aspetti, è titolare di diritti di informazione e consultazione, ovvero notizie e indicazione utili ad aggiornare i lavoratori sull’andamento economico-aziendale e sulle varie decisioni che possono incidono sul rapporto di lavoro. Di fatto, un sistema di relazioni industriali alternativo ai processi di globalizzazione.

Altra forma di dialogo è la C.E.S. (Confederazione Europea Sindacati), articolazione confederale del sindacato di cui Cisl è una delle organizzazioni fondatrice.

Nella nostra regione la CISL, con il Dipartimento politiche europee e internazionali, tratta materie europee e internazionali e tiene sessioni informativo-formative patrocinate anche da First Cisl Lombardia e First Cisl Milano Metropoli. Il Dipartimento promuove consapevolezza su diversi temi politico-istituzionali, tra cui: settore bancario assicurativo, transizione ecologica e digitale, sicurezza sul lavoro e parità di genere.

Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli, afferma “Europa sì, ma deve cambiare”, serve una “casa europea attorno alle persone” che superi gli individualismi e concili le esigenze socioeconomiche. È necessario che il sindacato rivolga le professionalità umane, economiche e organizzative all’interno del sistema Europa-Mondo, in modo che le persone siano parte attiva in tema di contrattazione collettiva e partecipazione. Un approccio nuovo con l’obiettivo di trasformare le banche in motori di sviluppo sostenibile per un futuro in cui lavoro, ambiente e società evolvano insieme in modo armonioso e inclusivo.

 

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli


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