In relazione al decreto Aiuti-quater, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 novembre, che ha innalzato a 3.000 euro l’importo massimo dei fringe benefit – erogabili liberamente dalle aziende ai dipendenti per sostenere i costi delle utenze domestiche per acqua, gas ed elettricità – le Organizzazioni sindacali hanno richiesto all’azienda la possibilità di applicare il beneficio a tutte le lavoratrici e ai lavoratori di Compass.

In risposta alla richiesta sindacale, Compass – come si legge in un comunicato unitario del 15 dicembre – “si è detta non disponibile ad elargire ulteriori somme a favore dei dipendenti”.

“Invitiamo quindi tutti i colleghi – conclude il comunicato – a dare risposte vere e non edulcorate ad eventuali futuri sondaggi ed a riflettere seriamente sulla disponibilità che tutti più o meno danno all’azienda quando viene chiesto loro un impegno maggiore per raggiungere obbiettivi “sfidanti” oppure quando chiedono disponibilità per sabati, festivi, semi-festivi ecc. perché la storia, in Compass, ormai ha pienamente confermato con i fatti che la disponibilità non è mai verso tutti equamente distribuita”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli

All.: comunicato unitario