Acquaviti, formazione, un investimento non uno spreco

“Le grandi tendenze di trasformazione del mercato (digitale, green, demografia) stanno determinando una domanda di competenze spesso non presenti in azienda e talvolta difficili anche da reperire all’esterno.

L’introduzione di nuove professionalità e soprattutto l’assunzione di giovani che sono sempre troppo pochi nelle nostre aziende –  si legge nel documento “Formazione, un investimento non uno spreco” a firma Maddalena Acquiviti, segretaria First Cisl Milano Metropoli – è un elemento indubbiamente positivo che il sindacato ha contribuito a determinare in questi anni anche con la definizione di appositi fondi.

Tuttavia, queste misure non sono sufficienti e rispondono solo parzialmente alle necessità di aziende e lavoratori.

Da un’indagine svolta nei paesi OECD risulta che il 35% dei lavoratori dichiara di non possedere le competenze di cui necessiterebbe per svolgere il proprio lavoro, il 42% dei datori di lavoro dichiara la difficoltà nel ricoprire le posizioni aziendali di cui avrebbe necessità.

La ricetta per rispondere a questa esigenza sembrerebbe in apparenza molto semplice: formare le persone e riqualificarle nelle posizioni che servono. Si darebbe modo alle aziende di avere personale formato e qualificato e nel contempo si darebbe un’opportunità di crescita a chi da tempo è in azienda.

Le aziende, però, dedicano pochi investimenti alla formazione svolgendola spesso in modo molto approssimativo.

Formare i lavoratori richiede capacità progettuale, investimenti e tempo.

Le aziende, sempre più ossessionate dal controllo dei costi, trascurano la formazione e la qualificazione del personale considerandola, il più delle volte, uno spreco di risorse.

Il sindacato può e deve farsi parte attiva nella promozione della formazione aziendale, non solo quando si tratta di sottoscrivere i piani FBA.

I processi di riorganizzazione aziendale, così come l’introduzione di innovazione tecnologica, devono essere accompagnati da una formazione adeguata nell’interesse della crescita professionale dei lavoratori ma anche dell’efficienza dell’azienda.

E’ fondamentale ricordare alle aziende che la formazione non è spreco di risorse ma un investimento sulla crescita”.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli

All.: Formazione, un investimento non uno spreco” di Maddalena Acquaviti