Giornata mondiale per un lavoro dignitoso!

“Come ogni anno il 7 ottobre celebriamo la ‘Giornata mondiale per il lavoro dignitoso’. Quest’anno la Confederazione europea dei sindacati ha deciso di mettere al centro delle iniziative, tra cui la manifestazione di Bruxelles, il lavoro delle piattaforme digitali: l’Unione Europea deve garantire stessi diritti a tutte le lavoratrici e i lavoratori”. Lo affermano, in una nota, Cgil, Cisl, Uil.

“Per questo – proseguono le tre Confederazioni – chiediamo all’Ue una specifica Direttiva che impegni le imprese che operano attraverso piattaforma a rispettare le regole e a garantire lavoro dignitoso, diritti e tutele”. “Basta con il falso lavoro autonomo, serve riconoscere la presunzione di un rapporto di lavoro subordinato e l’inversione dell’onere della prova che deve essere a carico delle imprese. Inoltre – proseguono Cgil, Cisl, Uil – le società delle piattaforme sono a tutti gli effetti imprese e di conseguenza devono rispettare le normative nazionali sul lavoro e garantire la corretta applicazione della contrattazione collettiva e i diritti di rappresentanza sindacale. È necessaria – concludono – una soluzione a livello europeo per un problema a livello europeo”.

“Le enormi trasformazioni che si stanno verificando negli ultimi anni all’interno del mondo del lavoro, dall’ibridazione dei contratti alla digitalizzazione sempre più spinta – afferma Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli – rendono necessario, anche nei nostri settori, rivendicare non soltanto il lavoro ma la dignità stessa nel lavoro. Non ci accontentiamo di chiedere lavoro. Vogliamo che il lavoro sia dignitoso, che le persone non siano messe in condizione di sudditanza materiale e psicologica e che il lavoro sia reale condizione di emancipazione per donne e uomini, giovani e adulti, fragili e disabili. Per questo, è importante nella nostra azione quotidiana mettere al centro le persone e la loro dignità. Quindi – conclude Berselli – oggi, nella giornata mondiale per un lavoro dignitoso, cogliamo l’occasione per ribadirlo con forza”.

All.: volantone Cgil Cisl Uil