Week 5 – Dati Istat lavoro: più concretezza, meno parole

“Nonostante su base annua si confermi l’aumento degli occupati, i dati di Dicembre registrano una frenata, forse il segno di una ripresa economica non ancora consolidata. In questo inizio di 2018 imbevuto di promesse elettorali, l’occupazione, tra vecchie criticità e problemi nuovi, deve essere al centro dei programmi di tutte le forze politiche con una attenzione concreta e facendo a meno di analisi semplicistiche”. E’ quanto sostiene in una nota il Segretario Confederale della CISL Gigi Petteni, commentando i dati ISTAT sull’occupazione.

“La CISL nei giorni scorsi ha presentato a tutte le forze politiche alcune proposte ineludibili – puntualizza –  per rafforzare il lavoro: attuazione delle politiche attive, formazione e istruzione accessibili a tutti, più scuola lavoro per i giovani valorizzando maggiormente l’alternanza scuola–lavoro, superandone le criticità, tutele per il lavoro digitale, maggiori tutele per il lavoro autonomo, valorizzazione e tutele per il lavoro agile, lotta al dumping contrattuale per rafforzare le retribuzioni, nuovi sostegni per il lavoro debole, a partire da maggiore attenzione ai lavoratori immigrati e disabili, conciliazione tra vita professionale e vita privata, riduzione del costo del lavoro stabile”.

“Mai come in questo periodo al lavoro servono non promesse altisonanti ma proposte credibili, attuabili nella particolare realtà italiana e in grado di intervenire strutturalmente sui vari aspetti deboli del nostro mercato del lavoro”, ha concluso Gigi Petteni.