Fondo di solidarietà, grande numero di adesioni.

Lo scorso venerdì, a sole ventiquattr’ore dall’apertura del bando riguardante il nuovo Fondo di solidarietà il numero di adesioni ha addirittura superato il tetto delle 450 unità previste dall’accordo.

Il Fondo di Solidarietà, normato dal recente accordo dell’11 dicembre 2023, permette al personale del Gruppo Generali di uscire, anticipatamente e fruendo di incentivi economici, dalla propria azienda se si hanno i requisiti richiesti.

Al netto delle valutazioni che si possono fare sulla sensibilità molto elevata di chi, dopo numerosi e faticosi anni di attività lavorativa, si trova davanti la possibilità di fruire di uno scivolo premiante all’esodo, un risultato così forte e in così poco tempo ci induce a credere di aver firmato lo scorso dicembre un accordo che nel suo costrutto ha saputo soddisfare le aspettative dei lavoratori.

Unitamente all’importante accordo sulle tutele occupazionali, il successo registrato nelle adesioni al Fondo è indicativo di come il sindacato, con in testa la First Cisl, abbia la capacità di comprendere ed interpretare la realtà lavorativa odierna nel Gruppo Generali e di conseguenza rispondere efficacemente a quelli che sono gli interessi degli iscritti.

Ulteriore dato importante che, con un occhio al futuro, è parte consequenziale al raggiungimento delle adesioni è il vincolo che ciò comporta fronte datoriale sulle nuove assunzioni che dovranno essere fatte.

In vista di una stagione di importanti rinnovi contrattuali come a titolo di esempio il CCNAL Alleanza, il contratto integrativo di Europ Assistance, il rinnovo dell’accordo Next Normal e la creazione della piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo di Gruppo, risultati del genere ci consentono affrontare le sfide future pienamente consapevoli dei nostri mezzi e del potere contrattuale che il sindacato deve portare al tavolo delle trattative.

Simone Chiodo
Coordinatore nazionale
rappresentanze sindacali First Cisl Gruppo Generali

Il testo dell’accordo sul Fondo di solidarietà
Il testo dell’accordo sulle tutele occupazionali