Assicurativi, Cattolica sperimenta nuove forme di orario: “la semplicità che è difficile a farsi”

Nel Gruppo Cattolica, attualmente unica esperienza nel settore, si è convenuto di sperimentare una diversa distribuzione dell’orario di lavoro, comprendente anche il venerdì pomeriggio; sulla base di quanto previsto dall’art. 95 del CCNL che, rendendo di fatto inutile allo scopo l’applicazione unilaterale, obbliga le parti alla ricerca di un accordo.

L’intesa, che si è raggiunta nella giornata del 5 novembre 2018, e che ha trovato forte apprezzamento da parte dei lavoratori, prevede, per un numero limitato di colleghi impiegati in alcune aree specifiche, per un periodo sperimentale sottoposto a verifiche periodiche, con la ricerca della volontarietà, una diversa distribuzione, ferme restando le ore lavorate, dell’orario di lavoro con forme ampiamente flessibili della possibilità di compensazione delle ore lavorate.

Di seguito sinteticamente elenchiamo i punti principali dell’Accordo:

  • I lavoratori delle aree coinvolte nella sperimentazione, compresi Funzionari e Capi ufficio, a fronte della prestazione lavorativa nel pomeriggio del venerdì, avranno diritto ad una mezza giornata di riposo compensativo da usufruirsi tassativamente nei 5 giorni lavorativi precedenti, compreso il venerdì senza obbligo di presenza.
  • Il venerdì in cui il dipendente effettuerà la prestazione lavorativa pomeridiana, la flessibilità in entrata sarà estesa fino alle ore 10.30.
  • A ciascun lavoratore non potrà essere richiesta la presenza per un numero di venerdì su base annua superiore al minore tra: 22 Il rapporto tra il numero di venerdì lavorativi   dell”anno o e il numero di lavoratori che compongono l’unità lavorativa di appartenenza.
  • Saranno prioritariamente coinvolti i lavoratori che presteranno il proprio consenso.
  • Ogni unità organizzativa compresa nella sperimentazione, dovrà concordare un calendario con cadenza bimestrale delle presenze del venerdì pomeriggio, tenendo conto della normale fruizione di ferie e permessi.
  • Non saranno coinvolti nella sperimentazione gli uffici composti da un solo lavoratore, né saranno coinvolti lavoratori a tempo parziale e, salvo espressa volontà, coloro che usufruiscono dei permessi di cui alla legge n.104/92.

Ci preme inoltre evidenziare che l’Azienda aveva intenzione di fare un Accordo che prevedesse anche la distribuzione oraria Multiperiodale, e che la nostra Organizzazione per prima ha rigettato tale richiesta in modo chiaro e inequivocabile.

Puoi trovare qui il testo dell’accordo.