Rinnovo Ccnl riscossione, 16 dicembre il primo incontro

Di seguito il comunicato unitario a firma delle Segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin del settore riscossione:

Avvio trattativa rinnovo Ccnl Riscossione

Nella giornata odierna si è svolto il secondo incontro di trattativa per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) della riscossione.

Nel corso del confronto, le controparti datoriali hanno rappresentato una prima valutazione complessiva della piattaforma rivendicativa presentata dalle organizzazioni sindacali, evidenziando come la stessa, nella sua articolazione tra istituti economici e istituti normativi, si collochi – secondo le loro proiezioni – ben oltre la richiesta di incremento economico del 15% avanzata dal sindacato.

In particolare, le controparti hanno sostenuto che, tenendo conto anche delle ricadute economiche derivanti dalle rivendicazioni di carattere normativo e dai loro riflessi e anche da quelli dei contratti integrativi aziendali, il costo complessivo della piattaforma arriverebbe a sfiorare un incremento superiore al 22% del costo del personale.

Tale livello di incremento è stato ritenuto difficilmente sostenibile rispetto al budget messo a disposizione dal Ministero dell’economia e delle finanze (Mef) e quindi alla luce dei vincoli di spesa che caratterizzano i rinnovi contrattuali delle due aziende.

Da questa prima analisi emerge, pertanto, una distanza significativa tra le legittime rivendicazioni avanzate dalle scriventi organizzazioni sindacali e quella che, allo stato attuale, appaiono essere le disponibilità datoriali.

Pur in presenza di tale distanza, le scriventi organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di avviare un confronto strutturato, metodologicamente definito, che possa dare un riscontro alle legittime aspettative dei colleghi senza ulteriori temporeggiamenti….

È stato così condiviso un percorso articolato su otto macro-tematiche, suddivise in circa trenta argomenti, che saranno oggetto di un calendario di incontri serrato, che prenderà avvio a partire dal 14 gennaio p.v.

Le parti datoriali hanno anticipato il loro specifico interesse su alcuni grandi macro temi sui quali avranno necessità di aprire un confronto, quali:

  • gli assetti inquadramentali, con particolare riferimento all’area dei quadri direttivi;
  • la mobilità del personale;
  • l’orario di lavoro, anche in relazione alle esigenze di servizio e di risposta all’utenza.

Si tratta di ambiti che impattano in modo rilevante sulle condizioni di lavoro e che intersecano numerose rivendicazioni avanzate dalle scriventi organizzazioni sindacali, rendendo necessario un confronto approfondito e non meramente formale.

Il primo incontro tematico del 14 gennaio sarà dedicato all’orario di lavoro e di sportello, con particolare attenzione a pause, flessibilità e organizzazione dei tempi di lavoro. A seguire, il confronto proseguirà sulle ulteriori tematiche.

Le organizzazioni sindacali prendendo atto delle posizioni espresse dalle parti datoriali hanno però ribadito che la piattaforma rivendicativa, approvata con larga maggioranza dai colleghi, è il frutto di un’attenta analisi delle condizioni di lavoro, delle trasformazioni organizzative e delle responsabilità crescenti richieste al personale del settore della riscossione.

Essa rappresenta una richiesta complessiva di valorizzazione del lavoro svolto, sia sotto il profilo economico che normativo.

Il metodo di confronto definito costituisce un primo elemento positivo, ma sarà il merito delle risposte che verranno fornite dalle aziende a determinare la reale volontà di giungere a un rinnovo contrattuale equo e coerente con le aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori.

Le scriventi organizzazioni sindacali mantengono pertanto piena riserva di valutazione sull’andamento del negoziato e confermano il proprio impegno a informare tempestivamente sugli sviluppi della trattativa.

Si coglie l’occasione per augurare buone festività.

Roma, 16 dicembre 2025

 le Segreterie nazionali del settore della Riscossione
Fabi   –   First Cisl   –   Fisac Cgil   –   Uilca   –   Unisin


Il comunicato sindacale unitario