Sottoscritta l’ipotesi di accordo della polizza sanitaria per le lavoratrici e i lavoratori dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. Ne danno notizia le Segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin con un comunicato unitario nel quale si legge che “nella giornata odierna (8 marzo, ndr) è terminato il confronto sulla polizza sanitaria che dovrà sostituire la vigente in scadenza il 31 gennaio 2024, con la sottoscrizione dell’ipotesi di accordo propedeutico all’iter autorizzativo da parte degli organi statuari dell’Ente e alla definizione del nuovo bando di gara”.

La nota prosegue evidenziando che “il notevole disavanzo economico tra premio versato e costo delle prestazioni sostenuto dalla Compagnia di assicurazione, che si è consolidato nel corso degli anni di vigenza del contratto, ha reso indispensabile intervenire sulle voci del bando in quanto le attuali condizioni risultano fuori mercato e di conseguenza non attrattive ai fini della partecipazione alla nuova gara che dovrà essere predisposta in tempi congrui per consentire la prosecuzione della copertura sanitaria”.

“Nell’ipotesi di accordo – riporta il comunicato unitario – sono contenute le modifiche che auspichiamo possano portare all’aggiudicazione della gara; inoltre, a fronte della nostra richiesta di incrementare il valore del premio, abbiamo ottenuto un aumento del 17%. Risulta in tal modo realizzato l’obiettivo di mantenere l’attuale impianto delle polizza, il cui costo rimane quindi a totale carico dell’Ente. Seguiremo con attenzione l’iter della procedura di gara. Al termine dell’incontro è stata programmata, per il 28 marzo 2023, una riunione per aggiornare il Protocollo sulle misure di contrasto all’epidemia da Covid 19”.

Qui il comunicato delle Segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Unisin

Qui il verbale dell’ipotesi di accordo