Avviato il confronto per il rinnovo del Ccnl del settore della riscossione

“In Riscossione avviato il confronto per il rinnovo del Ccnl”. Lo riporta un comunicato unitario delle segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin, dove si legge che l’incontro tenutosi ieri, 3 marzo 2022, fa seguito alla richiesta avanzata dalle scriventi segreterie “formalizzata con la presentazione della piattaforma lo scorso mese di gennaio”.

Le delegazioni aziendali hanno “preso atto delle richieste contenute nel testo, hanno condiviso la volontà del Sindacato ad intraprendere un percorso che consenta di trovare in tempi rapidi soluzioni soddisfacenti per la sottoscrizione dell’accordo di rinnovo. In funzione di questo obiettivo, dopo un’analisi dei punti contenuti nella piattaforma, si è entrati subito nel merito dell’istituto dello Smart working per definire la cornice dei principi generali nell’ambito dei quali si svilupperanno le trattative nelle singole aziende. Il lavoro a distanza – prosegue il comunicato unitario sindacale – è stato negli ultimi due anni un efficace strumento per garantire la sicurezza e la salute delle lavoratrici e dei lavoratori nella fase di emergenza sanitaria assicurando al contempo la continuità lavorativa. Con il termine della fase emergenziale, previsto per il prossimo 31 marzo, non sarà più possibile proseguire con tale modalità senza un accordo tra le Parti che regolamenti termini dell’accordo individuale previsto dalla legge”.

Le organizzazioni sindacali concludono il documento annunciando che “sono già stati calendarizzati per la prossima settimana gli incontri aziendali sull’argomento che si terranno nei giorni 8 e 9 marzo in Agenzia delle entrate – Riscossione ed il 15 marzo in Equitalia Giustizia S.p.A”.

 

Il comunicato unitario delle segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin