Intelligenza artificiale, Colombani su Rai Radio 1: è una grande occasione, ma deve essere complementare al lavoro

“L’intelligenza artificiale non rappresenta una minaccia, può essere anzi un’occasione di sviluppo se utilizzata in mondo virtuoso, all’interno di una visione antropocentrica. Questa del resto è la visione adottata dal regolatore europeo e dal legislatore italiano. La vera minaccia arriva dall’avidità e dalla sete di potere. L’IA va messa al servizio del lavoro: in questo caso può dare una spinta ad aumentare la produttività e a stimolare la creatività, così come può far emergere nuove professionalità. Non va utilizzata invece per sostituire il lavoro. Secondo uno studio dell’Inapp le attività bancarie, assicurative e finanziarie sono tra le più esposte, ma al contempo sono tra quelle che denotano il grado più elevato di complementarietà con i sistemi di intelligenza artificiale. Sono dunque decisive le scelte delle aziende riguardo ai modelli di servizio, dalle quali dipendono la qualità della relazione tra intermediari e clienti e l’andamento dell’occupazione”.

Lo ha dichiarato il Segretario generale nazionale First Cisl Riccardo Colombani, ospite di Cantiere Italia, la trasmissione condotta da Monica Setta su Rai Radio 1. Ascolta l’intervista su: