Di seguito il comunicato dei Coordinamenti del Gruppo Banco Bpm di First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil:
Incontro di trattativa
del 15 ottobre 2025
Nell’incontro di mercoledì 15 ottobre tra organizzazioni sindacali e azienda è proseguito il confronto sul tema Data Loss Protection, per il quale non si è ancora raggiunto un testo condiviso. Come abbiamo già avuto modo di spiegare, si tratta di un argomento estremamente delicato, perché va a disciplinare quello che l’azienda può o non può fare con i dati che raccoglie non solo dalle procedure aziendali.
Non è difficile pensare a quali potrebbero essere le conseguenze di un accordo firmato con leggerezza. Non siamo disponibili a firmare un testo che non dia le sufficienti garanzie ai colleghi di non incorrere in una serie di procedimenti disciplinari da gestire.
La materia non può essere oggetto di “scambio” con altre questioni sul tavolo. Per quello che ci riguarda, l’unico testo che potremo firmare sarà quello contenente le dovute garanzie per i colleghi. Un testo che vada a bilanciare le necessità aziendali di tutela del patrimonio aziendale con i diritti legittimi dei colleghi.
Sono stati poi affrontati i seguenti argomenti:
Razionalizzazione rete filiali
Il Consiglio di amministrazione della banca ha deliberato la chiusura di un massimo di 64 sportelli (alleghiamo lista), da effettuarsi entro fine anno (probabile chiusura nel weekend del 20 dicembre). In questi giorni partiranno le lettere alla clientela. L’operazione coinvolgerà 218 colleghi e, ovviamente, abbiamo espresso alcune richieste di ulteriori dati per approfondire e valutare le eventuali ricadute sui colleghi e chiesto di tutelare i percorsi professionali già avviati.
Pensionamenti incentivati
A seguito della decisione sulle chiusure delle filiali l’azienda ha dichiarato di valutare l’attivazione di pensionamenti incentivati con meccanismi simili a quanto già visto nel 2024. Come confederali, da sempre e non solo da ora attenti alla questione organici, abbiamo chiesto di trattare, oltre agli altri aspetti, anche e soprattutto un adeguato numero di assunzioni, per un ricambio generazionale. Sul tema degli organici abbiamo anche richiesto di iniziare a calendarizzare gli incontri a livello di direzione territoriale, a partire dal prossimo mese di novembre, come previsto dagli accordi firmati.
Premio aziendale
Oltre al necessario inizio del confronto anche per quello che riguarda gli importi, è imprescindibile, come abbiamo dichiarato all’azienda, trovare in tempi brevi un accordo sugli indicatori che consenta, come l’anno scorso, di usufruire dei benefici fiscali in toto, con conseguente possibilità di erogazione del premio anche in denaro.
Smart working
Abbiamo ribadito la richiesta dell’avvio di un confronto per estendere tale strumento alla rete commerciale e richiesto la concessione dello stesso, oltre che agli addetti Large Corporate, anche agli addetti Corporate. Su quest’ultima richiesta l’azienda afferma che la difficoltà consiste nella diversa numerosità degli addetti Corporate, in quanto questi ultimi seguono più di un gestore mentre gli addetti Large ne seguono solo uno.
Formazione
Rispetto alle pressioni ricevute da diversi colleghi per usufruire della formazione a distanza (Fad), per le quali avevamo segnalato qualche fantasiosa “minaccia” di non pagamento del Vap qualora non si fosse completata la formazione richiesta in tempo utile, l’azienda ha (ovviamente) ribadito che tali minacce non possono realizzarsi e non devono essere fatte e che è stato fatto un passaggio sui gestori per incentivare l’utilizzo Smart learning nella rete.
Riguardo alla situazione di chi viene inviato in formazione nelle strutture di Parco de’ Medici, dove non si può usufruire di mezzi per arrivare in aula dalla stazione, se non a piedi percorrendo anche sottopassi destinati alle sole vetture, l’azienda ha risposto di non avere al momento una soluzione, che stanno comunque cercando.
Sistema premiante
Abbiamo nuovamente chiesto che ci sia fornito l’importo stanziato dall’azienda.
Bancomat evoluti
Abbiamo richiesto quale sia lo stato dell’arte rispetto a quanto proclamato nel piano industriale e di essere quindi informati sia sulla situazione attuale che su quella prevista in futuro. Abbiamo segnalato, inoltre, che sarebbe opportuno l’acquisto di un software che consenta a tali macchine anche il riconteggio e la rimessa in circolazione delle banconote, al fine di diminuire il numero dei caricamenti necessari, al passo coi tempi, consentendo ai colleghi interessati di lavorare con minori pressioni.
Armonizzazioni
È necessario proseguire il confronto sulle armonizzazioni anche con riguardo al Fiam.
Csd
Abbiamo nuovamente chiesto di affrontare il tema perché non è ammissibile che colleghi dipendenti di una stessa struttura abbiano trattamenti differenti a seconda del luogo in cui lavorano. Le differenze sono tante: dalla pausa pranzo ai turni, alle indennità, ecc. È un argomento che occorre trattare a fondo, da tempo lo stiamo chiedendo, per garantire gli stessi trattamenti a lavoratrici e lavoratori del comparto.
Milano, 15 ottobre 2025
i Coordinamenti del Gruppo Banco Bpm
First Cisl – Fisac Cgil – Uilca Uil
Il comunicato e la lista filiali
Il sito di First Cisl Gruppo Banco Bpm