Condividiamo il comunicato dei Coordinamenti del Gruppo Banco Bpm di First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil:
Basta lavorare al caldo!
I Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) di area Confederale (First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil), il 14 agosto 2025 hanno inviato ai competenti organi aziendali una richiesta formale di revoca della riduzione dei tempi di accensione dell’aria condizionata.
Le ragioni della richiesta:
- in molti ambienti di lavoro le temperature raggiungono anche i 30 gradi, rendendo difficile e in alcuni casi rischiosa la permanenza e lo svolgimento delle attività;
- la riduzione degli orari crea disparità tra lavoratrici e lavoratori, visto che la riduzione dei tempi di accensione non è stata operata in modo omogeneo;
- le attuali condizioni non rispettano i requisiti di sicurezza e benessere sul lavoro, in particolare durante questo periodo di caldo eccezionale;
- comprendiamo e sosteniamo l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale, ma la salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori non possono essere compromesse.
Per questo è opportuno che l’azienda ripristini immediatamente il pieno funzionamento degli impianti di climatizzazione, garantendo ambienti di lavoro confortevoli e sicuri per tutti.
Milano, 18 agosto 2025
i Coordinamenti del Gruppo Banco Bpm
First Cisl – Fisac Cgil – Uilca Uil
Il comunicato dei Coordinamenti del Gruppo Banco Bpm di First Cisl, Fisac Cgil e Uilca Uil
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