Congresso First Cisl 2025, il saluto dei segretari generali delle organizzazioni sindacali dei settori Abi e Ania

Unità sindacale, livelli occupazionali e ruolo della contrattazione collettiva sono stati i temi principali affrontati dai segretari generali delle organizzazioni sindacali dei settori Abi e Ania intervenuti al 3° Congresso nazionale di First Cisl, che si celebra da oggi, martedì 10 giugno, fino a giovedì 12 giugno, presso l’Ergife Palace Hotel di Roma

Il Segretario generale aggiunto Fabi, Mattia Pari, ha ringraziato First Cisl ricordando tutte le volte in cui grazie al dialogo si è costruito qualcosa di nuovo. Dialogo che ha permesso di produrre i risultati migliori per le persone che sono rappresentate dalle organizzazioni sindacali.

Susy Esposito, Segretaria generale Fisac Cgil, ha valorizzato il lavoro comune che ha permesso di ottenere buoni risultati e stabilizzare le relazioni industriali. Esposito ha rilanciato tre punti della relazione di Riccardo Colombani: salari e occupazione, con i 435 euro ottenuti con il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) Abi; occupazione, con la necessità di nuove assunzioni; innovazione tecnologica, un processo che va governato non lasciandolo esclusivamente alle imprese.

Fulvio Furlan, Segretario generale Uilca, ha portato l’attenzione sulla scelta controcorrente che sindacalisti e sindacaliste compiono ogni giorno, trovando soluzioni attraverso il dialogo e rivendicando il valore della democrazia rappresentativa, in un mondo che attualmente vede derive drammatiche e autoritarie. Ha inoltre preso spunto dalla relazione di Colombani per focalizzare il proprio intervento sulla digitalizzazione del lavoro, sulla desertificazione bancaria e sul calo occupazionale.

Per Emilio Contrasto, Segretario generale Unisin, il mondo bancario ha due elementi essenziali: il primo è la capacità delle organizzazioni sindacali di lavorare in modo unitario; il secondo è la compresenza nel settore del sindacato confederale e di quello autonomo. L’insieme di questi elementi ha permesso di sottoscrivere il migliore accordo di rinnovo del contratto nazionale della storia. Si tratta quindi di un patrimonio che va salvaguardato.

Ennio Occhipinti, Segretario generale Ugl Credito, ha ricordato che la sua organizzazione sindacale, pur non essendo tra le firmatarie del contratto nazionale Abi, lo è comunque nel credito cooperativo. Sull’intelligenza artificiale ha ricordato che quando è entrato nel sindacato c’era la telescrivente, e che l’evoluzione veloce non ha creato un aumento dei posti di lavoro ma solo un incremento dei profitti.


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