Riscossione. Cessione ramo d’azienda ICT e riforma fiscale, incontro tra sindacati e direttore di Ader

Le Segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno diramato un comunicato unitario che rende conto de “l’incontro con il Direttore dell’Agenzia delle entrate-Riscossione avv. Ernesto Maria Ruffini richiesto, con urgenza, dalle scriventi organizzazioni sindacali a fronte della norma contenuta nell’ultima Legge di bilancio che ha previsto il trasferimento delle attività informatiche ICT a Sogei Spa attraverso la cessione del ramo d’azienda”. Come riporta il sito di First Cisl Agenzia delle entrate-Riscossione, “l’incontro era inoltre finalizzato a ricevere aggiornamenti sulle prospettive del settore anche alla luce della riforma fiscale allo studio del nuovo Governo”.

“Nel rappresentare al Direttore – prosegue la nota – le fortissime preoccupazioni in merito alle ricadute delle previsioni del testo di legge sulle lavoratrici e sui lavoratori che saranno interessati dalla cessione e la necessità di garantire la volontarietà, la piena tutela economica, giuridica, previdenziale, nonché le attuali sedi di lavoro, il sindacato ha richiesto l’apertura di un tavolo di confronto presso il Mef nella fase di redazione del decreto ministeriale previsto dalla suddetta norma di legge”.

“A fronte di tale richiesta – evidenziano le organizzazioni sindacali – il Direttore ha assunto l’impegno di farsene promotore presso il Ministero intercettando i tempi di elaborazione del decreto stesso ed a convocarci per recepire nello specifico le istanze sindacali. Con riferimento alla richiesta di garantire la volontarietà dei lavoratori al passaggio in Sogei Spa, è stata rappresentata una completa indisponibilità, motivata da esigenze tecnico-operative relative alla cessione”.

“Sul tema più ampio della riforma fiscale, il Direttore ha affermato che, rispetto alla volontà espressa dal Governo di riprendere a breve il percorso interrotto nella scorsa legislatura, al momento non sono note le intenzioni in materia di modifiche degli attuali assetti organizzativi del sistema della riscossione. Le scriventi – concludono le Segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin – continueranno a presidiare l’evoluzione dell’iter legislativo al fine di intervenire tempestivamente rispetto alle eventuali ricadute sul sistema. Queste organizzazioni, consapevoli che solo attraverso un percorso sindacale potranno essere recuperate le tutele non previste dal testo di legge, attendono di conoscere quanto prima la programmazione del confronto”.

 

Il comunicato unitario delle Segreterie nazionali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin