Ucraina, manifestazione Cgil Cisl Uil sabato in Piazza SS Apostoli a Roma per la pace. Sbarra, invasione ingiustificabile

“L’invasione russa è un atto ingiustificabile, di una gravità inaudita. Massima solidarietà all’Ucraina, al suo popolo, alla sua comunità in Italia. L’Europa, l’Italia, la comunità internazionale mettano in campo sanzioni esemplari per fermare l’aggressore e sostenere Kiev”. Lo scrive su twitter il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra.

Già ieri e più volte nei giorni scorsi il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra aveva auspicato che gli sforzi politici e diplomatici proseguissero per scongiurare questo conflitto: “lo scoppio di una guerra tra Russia ed Ucraina sarebbe una sciagura per tutta l’Europa” aveva detto sollecitando l’Europa ad “alzare la testa e farsi protagonista, insieme alla comunità internazionale, nel percorso di riappacificazione. Una comunità capace di parlare con voce unica ed autorevole il linguaggio della pace, della coesione, del modello sociale, ben ancorata all’Alleanza Atlantica ma autonoma nelle decisioni ed in grado di stabilizzare uno scenario geopolitico in fibrillazione”.

Nel frattempo Cgil, Cisl e Uil hanno aderito all’appello della Rete italiana Pace e Disarmo ed hanno promosso con le altre organizzazioni una manifestazione a Roma, a Piazza Santi Apostoli sabato 26 febbraio alle ore 10:30 invitando tutti a partecipare: ‘Tutti in piazza per la Pace’.

In un comunicato congiunto le tre confederazioni “condannano l’aggressione militare Russa e richiedono uno stop immediato delle ostilità: il primo obiettivo deve essere la protezione umanitaria dei civili. Esprimiamo la nostra solidarietà al popolo ed ai lavoratori dell’Ucraina! Necessario attivare urgentemente tutti i canali della politica e della diplomazia, in sede europea ed in sede Onu. “Si fermi la guerra in Ucraina e parta un vero processo di Pace”. Mai come oggi è evidente che la pace ed il ripudio delle guerre debbono essere la priorità dell’agenda politica italiana, europea e mondiale. L’Unione Europea agisca ispirata dai suoi principi costitutivi a difesa di pace e democrazia”.