Borsa Italiana rilancia una nota de il Sole 24 ORE Radiocor che riporta le dichiarazioni del segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani sulla presentazione della semestrale di UniCrcedit: “Le parole pronunciate da Jean Pierre Mustier sugli esuberi confermano l’ambiguità di fondo di Unicredit sulla questione esuberi”. Colombani non usa mezzi termini per commentare le affermazioni dell’amministratore delegato dell’istituto di credito sul tentativo di “ridimensionare le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi parlando di un turnover naturale di 2.500 uscite”.

Il numero uno dei bancari della Cisl fa notare che Jean Pierre Mustier “non dice se le uscite di cui parla esauriscono gli obiettivi del nuovo piano o se a esse se ne dovranno aggiungere delle altre. Da parte nostra non accettiamo più lo stillicidio di indiscrezioni e mezze smentite: è ora di parlare chiaro”, chiede Colombani, preoccupato pure dalla “genericità delle rassicurazioni sulla permanenza della sede in Italia e sulla quotazione del gruppo a Piazza Affari. Di tali affermazioni non sottovalutiamo l’importanza e che appaiono decisamente in controtendenza con la strategia seguita finora. Una strategia che evidentemente non siamo gli unici a considerare miope, vista l’accoglienza riservata dai mercati alla semestrale. Continuiamo a ritenere che privarsi di asset ad alta redditività come Fineco, Pioneer e Pekao per fare cassa sia stato un errore. Così’ com’è un errore – conclude il segretario generale di First Cisl, Colombani – proseguire nell’opera di sradicamento territoriale e di penalizzazione del capitale umano della banca”.

Il comunicato del segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani