First Cisl, con accordo in Mps volontà di ricompensare sacrifici dipendenti

“Mps rinnova l’integrativo e migliora il welfare” Il Sole 24 ORE sintetizza con questo titolo l’intesa raggiunta nell’istituto senese. “Banca Monte dei Paschi di Siena rinnova il contratto di secondo livello – scrive l’autrice dell’articolo Cristina Casadei – e migliora le condizioni del credito per i dipendenti, riducendo i tassi e ampliando la durata su sovvenzioni ordinarie e prestiti cassa mutua. Ritoccato in meglio anche il welfare per i dipendenti”.

“Per Mpsolidale – riporta il quotidiano finanziario – è stata introdotta la possibilità per tutti i dipendenti di devolvere non solo giornate intere ma anche ore di permesso retribuito ed è stato introdotto il ticket pasto elettronico, il cui valore è stato incrementato a 6 euro. Inoltre, sono state scritte nuove regole sui temi della gestione del personale a cominciare dal processo di valutazione integrativo Mps dei dipendenti, per far sì che il feedback intermedio assuma carattere di obbligatorietà fra valutatore elettronico e risorsa valutata. A prescindere dalle promozioni, banca e sindacati si sono impegnati a definire un confronto negoziale per disciplinare i percorsi di sviluppo professionale”.

Sull’accordo il coordinatore nazionale First Cisl in Banca Monte dei Paschi di Siena, Antonio Valentini, dichiara che “già a fine dicembre Mps aveva dato un primo segnale, ripristinando la base di calcolo del tfr e il contributo aziendale alla previdenza complementare. Con l’integrativo si conferma la volontà di ricompensare i lavoratori per gli sforzi di questi anni”.