Intelligenza artificiale, in Italia le banche sono ancora prudenti

In Italia più di due banche su tre riconoscono l’importanza dell’intelligenza artificiale ma il processo di riconversione è lento. Soprattutto perché si tratta di un tema molto complesso, con enormi implicazioni legate alla sicurezza, alti costi e mancanza di competenze interne. Sono questi i freni dell’attuale sistema bancario italiano circa l’introduzione di intelligenza artificiale, come scrive www.01net.it in un recente articolo dal titolo “Come stanno cambiando le banche sotto la spinta digitale”, a firma di Dario Colombo. 

L’articolo nasce da un’indagine mondiale condotta da GFT in occasione della Digital Banking Expert Survey 2017. Poco meno di trecento esperti nella trasformazione digitale delle banche sono stati intervistati con risultati non del tutto sorprendenti.

La trasformazione corre in Gran Bretagna e Svizzera mentre in Germania, Svizzera e Italia l‘atteggiamento è più prudente e ancora poche banche percepiscono l’Intelligenza Artificiale come strategica.