Dopo oltre un anno di lavoro e confronto Uni Global Union – la Federazione europea che unisce i sindacati del settore dei servizi – le tre Federazioni datoriali europee e la Commissione europea, sono giunti alla firma di una Dichiarazione congiunta sul Telelavoro nel settore bancario.

Si tratta di un accordo importante che  potrebbe aprire scenari nuovi sulla valenza del Dialogo sociale europeo rendendolo fondamentale nei processi di contrattazione collettiva nazionale e in quelli legislativi europei.

Nell’accordo si sottolinea l’importanza del telelavoro come strumento per favorire un migliore equilibrio tra vita e lavoro, nonché un’opportunità per ottimizzare l’uso delle risorse. Sotto il titolo “Organizzazione del lavoro e aspetti occupazionali del telelavoro”, inoltre, il testo affronta i termini e le condizioni in cui il telelavoro può svolgersi, nonché gli aspetti di salute e sicurezza, protezione dei dati e sicurezza informatica, privacy e l’uso di attrezzature tecniche. Un altro capitolo ricorda l’importanza del bisogno aggiuntivo di formazione dei dipendenti per affrontare i nuovi compiti e ruoli professionali.

Infine, altro punto di rilievo, viene sottolineato il ruolo fondamentale del dialogo sociale nella formazione congiunta del futuro mondo del lavoro.

Le parti sociali si sono anche impegnate a firmare nel 2018 anche un’ulteriore dichiarazione congiunta sulla digitalizzazione nel settore bancario.