L’agenzia MF – DJ, con il titolo “Ubi B.: First Cisl, no esternalizzazione attività e personale” ha diffuso la dichiarazione di Riccardo Colombani, della segreteria nazionale di First Cisl, a proposito delle possibili esternalizzazioni e cessioni in Ubi “Ribadiamo la nostra contrarierà a cessioni ed esternalizzazioni – ha dichiarato Colombani – Siamo pronti a percorrere anche vie innovative ma vanno salvaguardati attività e posti di lavoro”. La dichiarazione è giunta a conclusione del primo confronto in merito al piano industriale di Ubi dopo l’acquisizione delle tre good bank Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti.

“Siamo molto preoccupati – ha spiegato Andrea Battistini, coordinatore di First Cisl del Gruppo Ubi – per la volontà aziendale di ridurre ulteriormente il personale ritenuto in esubero, che l’azienda ha quantificato in 1318 risorse, anche tramite l’utilizzo di strumenti quali esternalizzazioni o cessioni di attività. Pur apprezzando la scelta dell’azienda di privilegiare, in continuità col passato, la volontarietà nella gestione delle uscite, contestiamo gli strumenti che la banca intende adottare per perseguire l’efficientamento”.

La notizia di MF-DJ è poi rimbalzata sul portale TGCom24 e sui quotidiani La Prealpina e Il Giornale di Brescia.