È durissimo Giulio Romani nei confronti di Carige. Nel corso della sua relazione d’apertura del primo congresso nazionale di First Cisl il segretario generale uscente definisce “sconcertante” il caso della banca genovese. Parole dure, riprese da Radiocor: “Il rischio che incombe sulla banca sembra non essere percepito dal suo socio di riferimento e vice presidente che si diletta a cambiare gli amministratori delegati ogni volta che non lo compiacciono a sufficienza”.
Il riferimento è al braccio di ferro in corso tra il primo azionista Vittorio Malacalza e l’a.d. Guido Bastianini sul piano di ristrutturazione della banca con la ricapitalizzazione e la cessione di npl.