Banca di Pescia e Cascina. Sottoscritto l’accordo per l’accesso volontario al Fondo di solidarietà. Lenzini: “un accordo che genera valore”

Sottoscritto in data 15 dicembre 2025 da First Cisl, assieme alle altre OO.SS., Capogruppo Iccrea ed Azienda l’accordo per l’attivazione delle prestazione straordinarie del Fondo di solidarietà, su base volontaria, per le lavoratrici ed i lavoratori, fino ad un massimo di 9 persone, che matureranno i requisiti pensionistici entro la data del 01/03/2029.

 

Assicurato il ricambio generazionale nelle seguenti misure:
  •  A fronte di 5 uscite   3 stabilizzazioni/assunzioni
  •  A fronte di 6 uscite   4 stabilizzazioni/assunzioni
  •  Oltre le 6 uscite         5 stabilizzazioni/assunzioni
Durante tutto il periodo di permanenza al Fondo i lavoratori manterranno le condizioni bancarie riservate al personale in servizio, il pagamento da parte dell’Azienda alla Cassa Mutua Toscana Bcc del contributo di integrazione assistenza sanitaria e quello per Long Term Care, oltre al riconoscimento del Valore di Produttività Aziendale relativo al/ai esercizio/i del periodo in cui i dipendenti presteranno attività lavorativa.

Il segretario generale First Cisl Toscana Marco Lenzini ha così commentato l’accordo sottoscritto:

“L’apertura del Fondo esodi della Bcc di Pescia e Cascina è strettamente collegato all’operazione straordinaria di acquisizione di parte della Banca di Pisa e Fornacette di pochi mesi or sono, per tale ovvia ragione riteniamo soddisfacente l’accordo raggiunto sotto ogni punto di vista. Ottimo lo spunto a livello aziendale, che va a qualificare ulteriormente quella che è una sana e virtuosa contrattazione articolata, che ha portato del valore aggiunto, nel solco delle tradizioni del Credito Cooperativo, sia per chi va in pensione anticipatamente sia per coloro che restano a lavoro.”

Clicca qui per leggere il volantino unitario con i dettagli dell’accordo

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