Premio di produttività ridotto, protestano i lavoratori. La voce della Sardegna in prima linea

Banco di Desio: utili record, ma tagli ai lavoratori. Inaccettabile la proposta sul premio di produttività

Al termine di un lungo e articolato confronto con l’Azienda, le Organizzazioni Sindacali hanno denunciato con forza l’atteggiamento del Banco di Desio, che si è ostinatamente rifiutato di riconoscere in modo adeguato il lavoro e l’impegno delle proprie lavoratrici e dei propri lavoratori.

Nonostante gli eccellenti risultati di bilancio 2024 — con un utile netto di 125,5 milioni di euro e dividendi in crescita per gli azionisti — e a fronte di una crescita territoriale significativa, anche in Sardegna, l’Azienda ha proposto una riduzione del premio di produttività (VAP) rispetto all’anno scorso.

Un’offerta che tutte le sigle sindacali hanno respinto con fermezza, definendola irrispettosa e mortificante, soprattutto considerando una cronica carenza di personale e carichi di lavoro in continuo aumento.

In particolare, Alessandro Coci, unico componente sardo della delegazione trattante e RSA di First Cisl, ha espresso profonda amarezza e rammarico per un atteggiamento che penalizza lavoratrici e lavoratori che in Sardegna garantiscono quotidianamente assistenza e servizi di altissimo livello, contribuendo ai risultati record di redditività della Banca.

A sostegno della protesta, sono intervenuti con fermezza i Coordinatori nazionali:
Sergio Torchio (FIRST-CISL): “È inconcepibile che, con bilanci così positivi, l’Azienda rifiuti un congruo accordo sul VAP e che l’AD del Gruppo eviti il confronto con i sindacati”.
• Emanuele Trama (UILCA): “Grave e irresponsabile non riconoscere le legittime aspettative dei lavoratori, mentre la banca gode di ottima salute”.
• Domenico Pansera (UNISIN): “Un’azienda che ignora l’impegno quotidiano e propone condizioni peggiorative dimostra una grave mancanza di rispetto. È tempo di alzare la voce e pretendere dignità”.

Le Organizzazioni Sindacali confermano la totale contrarietà a qualsiasi accordo peggiorativo e chiedono il giusto riconoscimento per tutte le persone che, con abnegazione e professionalità, garantiscono ogni giorno i risultati di cui la proprietà si compiace.

Foto di repertorio

COMUNCATO UNITARIO