Assemblea per la piattaforma per il CCNL Abi a Oristano

Una sala gremita di persone è ciò che ha atteso noi e le altre organizzazioni sindacali, oggi 1 giugno 2023, per la presentazione della piattaforma per il rinnovo del CCNL Abi a Oristano presso l’Hostel Rodia.
Ben 100 persone, in rappresentanza di tutti gli istituti di credito del territorio, si sono presentate all’appuntamento con le segreterie regionali e territoriali delle organizzazioni sindacali del settore credito.
Si tratta di una piattaforma assai ambiziosa e articolata di cui i colleghi parlano da lunghi giorni ormai e sono molte le curiosità che attendono risposta.

Il tavolo dei relatori

Seguendo la formula ormai consolidata in Sardegna di suddividere la piattaforma in 5 diverse parti, i relatori si sono alternati nella presentazione che è sempre piuttosto lunga e articolata.

Uno scorcio della sala

Sergio Mura, Segretario Regionale della First Cisl, si è incaricato di spiegare in maniera esauriente il contesto in cui la piattaforma stessa è maturata. In particolare modo è stata evidenziata l’esigenza di considerare la reale difficoltà dei sindacati di vedere rispettata la lettera e la volontà delle parti quando firmano un accordo. Questa piattaforma, infatti, prova anche a porre rimedio ai molti guasti causati dal comportamento delle aziende che non hanno voluto rispettare le prescrizioni dei precedenti contratti.

I relatori
Sergio Mura, First Cisl, al centro

Le altre parti della relazione sono state presentate da Emanuele Cabboi, Segretario Regionale della Fabi, da Tore Daga della Segreteria Regionale di Unisin, da Piero Carta, della Segreteria Regionale della Fisact Cigl, da Mauro Farigu, Segretario Regionale della Uilca Uil.

Un altro scorcio della sala

I presenti hanno ascoltato con grande attenzione le spiegazioni e si sono detti soddisfatti della piattaforma.
Al momento di metterla ai voti, perciò, non ci si è stupiti del voto unanime dei colleghi del territorio di Oristano che sono stati ampiamente ringraziati per la folta presenza in sala.


La grande partecipazione all’assemblea