In una cornice di soddisfazione per l’esito della recentissima torna contrattuale, si è svolto a Tortolì il direttivo territoriale dell’Ogliastra. All’incontro hanno preso parte, oltre ai componenti il direttivo, anche il segretario regionale, Sergio Mura, e il segretario del territorio di Sassari, Ettore Erriquez.
L’incontro aveva all’ordine del giorno l’esame delle attività sindacali territoriali dell’anno che si chiude, la discussione del bilancio preventivo 2024, la disamina dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale del credito (Abi).
La relazione introduttiva è stata svolta dalla segretaria territoriale, Alessandra Demurtas, che ha sottolineato i bei risultati sindacali conseguiti nel corso dell’anno nel territorio a difesa dei propri iscritti e nella rappresentanza dell’organizzazione.
In particolare modo è stato sottolineato il coordinamento con gli altri territori e con la struttura regionale. Di particolare evidenza – ha detto la segretaria territoriale – “è la capacità del territorio di rinnovare costantemente la propria dirigenza, pur in presenza di un continuo flusso di personale bancario da e per altri territori”. “Siamo – ha sottolineato Alessandra Demurtas – un piccolo territorio capace con la presenza costante al fianco degli iscritti di catalizzare l’attenzione dei giovani sia verso l’iscrizione che verso l’impegno diretto nel sindacato”.
In seguito c’è stato l’intervento del segretario regionale, Sergio Mura, che ha illustrato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale del credito.
Alla relazione del segretario regionale si è affiancato l’intervento di Ettore Erriquez che ha contestualizzato i pregevoli risultati della contrattazione, evidenziando il costante pericolo costituito dalla controparte, laddove ogni più piccolo varco – persino solo lessicale! – venga lasciato aperto o poco presidiato.
Successivamente c’è stato il prezioso intervento di Alberto Staffa, della segreteria territoriale, che ha parlato diffusamente della situazione nel Banco di Sardegna e dell’imminente piano di trasformazione ed esodi che è in corso di negoziazione con le sas di gruppo.
Ha fatto seguito un ampio dibattito con i presenti e in conclusione è stato presentato il bilancio di previsione per l’anno venturo che è stato discusso e approvato all’unanimità.