In una cornice gioiosa e partecipe di quasi 500 lavoratori del settore credito, si è svolta l’assemblea di piazza di Cagliari per la presentazione della piattaforma per il rinnovo del Contratto Nazionale del Credito (Abi).
I lavoratori hanno partecipato in rappresentanza di tutte le aziende legate al contatto nazionale del credito e presenti a Cagliari.
Al tavolo hanno preso posto due persone per ogni organizzazione sindacale. Erano presenti anche tre componenti delle segreterie nazionali e per la First Cisl era presente Mimmo Iodice che ha anche svolto la parte di relazione di competenza della nostra organizzazione.
Mimmo Iodice ha introdotto la piattaforma parlando del contesto che ha condotto le delegazioni sindacali a predisporre la piattaforma in discussione.
Molto importante l’aggancio dei valori posti alla base delle rivendicazioni, valori che trovano un certo riscontro anche nella Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica e nell’idea di uomo e lavoratore da porre al centro delle attività produttive.
Dopo l’intervento di Mimmo Iodice si sono alternate le parti svolte dalle altre organizzazioni al tavolo. Di particolare significato anche il richiamo a mantenere forte l’unità dei lavoratori in vista di un possibile momento di frizione con le controparti qualora le nostre richieste non dovessero essere accolte in qualche misura durante la contrattazione.
Da destra: Enrico Coni e Mimmo Iodice della First Cisl, Mauro Farigu e Michele Mannu della Uilca Uil, Tommaso Vigliotti e Patrizio Zucca di Unisin, Riccardo Sanna e Viviana Figus della Fisac Cgil, Emanuele Cabboi e Giorgio Piano della Fabi.
Dopo le relazioni è stata fatta la parola ai laboratori presenti che hanno dato vita ad un ampio dibattito, ricco di richieste e di spunti di riflessione e approfondimento.
Successivamente è stata messa ai voti la piattaforma che è stata approvata dalla maggioranza dei presenti, con 5 voti contrari e due astenuti.