Assemblea di piazza del Sulcis per la piattaforma CCNL Abi

In una sala di Iglesias alquanto affollata, nonostante pesanti condizioni meteorologiche avverse, si è svolta in pomeriggio l’assemblea unitaria di piazza dei lavoratori del credito del Sulcis per discutere e poi votare la piattaforma di rinnovo del CCNL del credito (Abi).
Al tavolo dei relatori erano presenti Mauro Farigu (Segretario Regionale della Uilca Uil), Salvatore Daga (Segreteria Regionale Unisin), Sergio Mura (Segretario Regionale della First Cisl), Emanuele Cabboi (Segretario Regionale della Fabi), Piergiorgio Carta (Segreteria Regionale Fisac Cgil). Ancora una volta (come era già accaduto nel Medio Campidano) la relazione è stata suddivisa in 5 diverse parti, in modo da renderla più fruibile e facilmente assimilabile dai colleghi delle diverse aziende attraverso la voce dei relatori.
Da segnalare lo sforzo praticato per trasformare la complessità di una piattaforma ambiziosa in un intervento contenuto in una cinquantina di minuti.

Il tavolo dei relatori
Il tavolo dei relatori. Al centro c’è Sergio Mura della First Cisl

Dopo la relazione si è passati al consueto e atteso dibattito che è stato occasione per precisare meglio alcuni concetti, esprimere auspici e per chiarire la posizione del sindacato al riguardo delle complessa situazione delle trattative.
In conclusione, si sono svolte le votazioni che hanno visto i lavoratori approvare la piattaforma all’unanimità.

La sala stracolma
La sala dell’assemblea con i tantissimi lavoratori presenti

Subito dopo la votazione è stata letta e votata una mozione portata avanti dalle organizzazioni sindacali in sostegno alla difficile condizione in cui versano i lavoratori del comparto industriale del Sulcis, stretti nella morsa di una crisi crudele che non sembra avere fine.
Ecco il testo:

I lavoratori bancari del Sulcis riuniti oggi in assemblea esprimono la propria vicinanza e solidarietà ai lavoratori della Portovesme Srl, della Rusal e dell’indotto in questo momento impegnati in una dura vertenza per il mantenimento dell’attività delle loro aziende.
Tramite le segreterie territoriali ed i coordinamenti aziendali ci faremo portatori di richieste presso le banche operanti sul territorio affinché promuovano una concreta solidarietà nei confronti dei lavoratori coinvolti, tramite moratorie o sospensione dei finanziamenti in essere laddove ne ricorrano le possibilità.
Il nostro territorio, già fortemente colpito dalla crisi, non può sostenere questo ulteriore impoverimento.
L’unità dei lavoratori di tutte le categorie del Sulcis è fondamentale per il futuro della nostra isola.
Approfittiamo, quindi, dell’occasione per mandare un caro abbraccio a tutti i lavoratori ed a tutte le famiglie coinvolte
Le Segreterie Regionali della Sardegna Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca Uil, Unisin