2012 – 2022: Un decennio di disimpegno nel Sistema creditizio del Lazio

Con la pubblicazione dei dati ufficiali di Banca d’Italia riferiti al 31.12.2022 si è ritenuto opportuno effettuare un aggiornamento della nostra ricerca pubblicata nel novembre 2022, sottoponendone le indicazioni e le conclusioni ad una verifica quantitativa e qualitativa.

Il 2022 ha di fatto confermato le tendenze evolutive descritte nell’originaria ricerca che possono qui  sintetizzarsi nella prosecuzione del processo circolare, ormai decennale ed assai poco virtuoso, di riduzione del credito erogato ad Imprese e Famiglie, della contrazione della Rete bancaria territoriale ad esso dedicata e della crescente incidenza della componente del credito al consumo in parallelo con l’aumento del grado di finanziarizzazione del tessuto economico di riferimento, quali conseguenze della sostanziale rinuncia all’utilizzo della leva creditizia quale strumento di promozione e sviluppo del tessuto produttivo e socio economico del Paese in generale e della nostra Regione in particolare.

Ne consegue che oggi risulti assai più pressante l’esigenza d’invertire la rotta di declino imboccata ormai con decisione da circa un decennio, correggendola attraverso adeguati interventi politici ed istituzionali, che invoglino le Banche a recuperare non solo la loro classica funzione d’intermediazione ma anche quella di soggetti attivi, dotati di mezzi e competenze necessari per progettare, finanziare e realizzare gli investimenti necessari al consolidamento ed allo sviluppo del tessuto socio-economico in cui operano, in linea ed armonia con quanto già previsto fin dal 1948 dal legislatore costituzionale, che li qualifica quali soggetti attuatori degli interessi connessi alla funzione sociale del Risparmio e dell’Investimento, espressamente tutelata dalla Repubblica. 

Mai come in questo momento, con le esigenze tecniche da soddisfare per l’attuazione degli investimenti pluriennali derivanti dal PNRR, le Banche potranno meglio interpretare tale ruolo, a patto però di non concentrarsi solo sui ritorni reddituali a breve e brevissimo periodo, in un’ottica puramente finanziaria se non addirittura speculativa.

Evoluzione credito-rete fisica 2012-2022 al netto PA