“È necessario un “New Deal” per il rilancio del Paese”, perché “non possiamo pensare al rilancio economico solo in termini quantitativi, ma abbiamo bisogno di qualità”; questa tra le altre, la dichiarazione del segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, durante i lavori del Consiglio generale regionale del Lazio tenutosi il 17 dicembre scorso. Il leader dei bancari della Cisl ha sottolineato l’importanza di costruire un piano per la ripresa e la resilienza: “è venuto il momento di pensare al rilancio economico partecipato, fuori dalla logica dei sussidi, (…) ad una ripresa sostenibile che miri decisamente a ridurre le diseguaglianze”. Il Segretario Generale ha ribadito due elementi fondamentali per uscire dalla crisi: dare seguito a politiche creditizie anticicliche e orientare una parte del risparmio degli italiani verso l’economia reale.
La giornata si era aperta con il Direttivo di First Cisl Roma e Rieti e con la relazione della segretaria generale territoriale, Dina Signoriello, sull’attuale situazione politica. In conclusione di relazione, Dina Signoriello ha rivolto un sentito appello a tutti i dirigenti sindacali: “Non dimentichiamo di andare avanti insieme, abbiamo bisogno di voi: siete quanto di meglio una federazione può rappresentare. E non dimenticate il nostro obiettivo: la tutela dei lavoratori”.
Anche Carlo Costantini, segretario della Ust Cisl di Roma Capitale e Rieti, ha analizzato l’attuale situazione italiana e ha sottolineato il ruolo fondamentale della Cisl a difesa delle lavoratrici e dei lavoratori; ruolo svolto con coraggio, a testa alta e senza remore nei confronti di nessuno.
A seguire, il Consiglio generale del Lazio si è aperto con la relazione politica della segretaria generale regionale, Maria Veltri, la quale ha innanzitutto ribadito che “i valori della Cisl, uguaglianza, giustizia, vicinanza, accoglienza, solidarietà, non sono negoziabili”. È seguita poi un’approfondita analisi dei settori rappresentati da First Cisl nella più generale situazione economica e sociale. “Mai nessuno ha ringraziato i nostri iscritti per il lavoro svolto, confondendoci con i banchieri”, ha dichiarato Maria Veltri che, sul ruolo sociale degli istituti di credito, ha sottolineato come “lo scopo sociale delle banche sia il credito, non la finanza”.
I lavori sono stati conclusi da Rosita Pelecca, segretaria della Usr Cisl Lazio, che non ha mancato di rimarcare il ruolo di servizio pubblico essenziale svolto con abnegazione dalle lavoratrici e dai lavoratori bancari durante la pandemia e di ringraziare tutti i dirigenti sindacali della First Cisl per il lavoro portato avanti in questo difficile momento storico.
Nel corso dei lavori i colleghi tutti hanno salutato Giorgio Sebastiani, che ci lascia per raggiunti limiti di età, e hanno eletto come responsabile per Esofirst Lazio il collega Francesco Ceccarelli.