L’impoverimento trascurato

Nell’ultimo decennio, l’indifferenza con cui nel Lazio si è assistito ad una riduzione di occupazione nel settore bancario, senza clamori o moti di allarme sugli effetti che questo ha comportato anche in termini di PIL, rappresenta una  misura dei limiti della politica di sviluppo economico della nostra regione.
Soltanto dal 2009 al 2018 sono stati infatti persi 3.548 posti di lavoro con una riduzione in termini percentuali che ha superato il 12% medio nel Lazio, percentuale che si raddoppia nelle provincie diverse da Roma.
Nell’articolo che segue, Dino Aloisi fotografa l’evoluzione del sistema bancario che ha portato a questo shock occupazionale, purtroppo  quasi ignorato.