La First Cisl di Roma e Rieti e la First Cisl del Lazio riuniscono i loro organi statutari

Roma, 13 dicembre 2019 – Si sono svolti presso l’Auditorium Donat Cattin di via Rieti, il Direttivo Territoriale della First Cisl di Roma e Rieti ed il Consiglio Generale della First Cisl del Lazio.

Presente per l’importante occasione il Segretario Generale della First Cisl nazionale: Riccardo Colombani; mentre per la Cisl, sono intervenuti il Segretario Generale USR del Lazio, Enrico Coppotelli e la Segretaria di Roma Capitale e Rieti, Francesca Coscarella.
Ad aprire i lavori, dando il benvenuto a tutti i partecipanti, è stato il Segretario Generale della First Cisl di Roma e Rieti, Dina Signoriello.
Nella sua relazione introduttiva ha toccato in particolare due temi, l’azione confederale e l’andamento del presidio contrattuale della First Cisl nei diversi settori (Credito, Credito Cooperativo, Assicurativo, Esattoriale, Autorities).
Avviandosi alla conclusione, prima di lasciare lo spazio al consueto dibattito ed agli altri intervenenti, Dina Signoriello ha presentato la bozza di lettera indirizzata al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, in merito al nuovo piano industriale di Unicredit. Lettera che, nelle intenzioni, dovrebbe essere unitaria e con l’appoggio delle Confederazioni.
Un appello che è stato subito raccolto favorevolmente dal Segretario della CISL di Roma Capitale e Rieti, Francesca Coscarella, che nella sua breve relazione ha inquadrato il problema Unicredit nell’ambito della campagna più generale di sensibilizzazione che tutta la Cisl, sta portando avanti sul tema della difesa del Lavoro. “Come Cisl – ha sottolineato – andremo avanti finché non arriveranno (dal Governo e dalla Politica) risposte certe”.
Successivamente, ha preso la parola il Segretario Generale della First Cisl del Lazio, Maria Annunziata Veltri, introducendo i lavori del Consiglio Generale.
Nella sua breve relazione si è focalizzata tra le altre cose sulla necessità di restare, come Organizzazione, nei luoghi di lavoro ed a fianco dei Lavoratori, nonostante tutte le difficoltà che soprattutto nel Sistema del Credito stanno emergendo. Anche se le Banche sono orientate a rispondere al fenomeno della crisi economica, della informatizzazione dei processi e della disintermediazione bancaria ad opera delle Fintech, falcidiando il numero degli occupati e riducendo gli spazi fisici sui territori (proprio come vorrebbe procedere, di nuovo, Unicredit), come Sindacato dobbiamo fare di tutto per rimanere vicini ai Colleghi, fornendo loro, con passione e spirito di servizio, la migliore assistenza possibile.
Al termine della relazione del Segretario Generale della First Cisl Lazio, i lavori sono proseguiti con lo svolgimento di un lungo ed approfondito dibattito, a cui hanno preso parte i quadri sindacali presenti.
Sono stati inoltre particolarmente apprezzati gli interventi del Segretario Generale della Cisl del Lazio, Enrico Coppotelli e del Segretario Generale della First Cisl nazionale, Riccardo Colombani.
Il primo, forte dell’esperienza confederale sul territorio laziale, ha offerto uno spaccato della Regione in ordine alla situazione occupazionale generale, alla situazione dell’economia e delle condizioni delle imprese. Secondo Coppotelli, è un momento in cui incidono contemporaneamente fattori diversi: crisi economica, cambiamenti organizzativi ed industriali, dovuti anche all’innovazione tecnologica, difficoltà di accesso al credito, invecchiamento demografico, etc… con il risultato che si assiste lentamente sul territorio, non in maniera omogenea, ad una desertificazione industriale ed alla frantumazione del Lavoro.
“Oggi – ha affermato – si lavora, ma si è poveri anche lavorando”.
Da questa constatazione nasce la mobilitazione della Cisl per la tutela del Lavoro e la necessità di difendere il ruolo e l’autonomia collettiva della contrattazione, anche in ordine all’individuazione del salario minimo.
Ruolo del Sindacato e della contrattazione ripresi successivamente pure da Colombani, che ha colto il tema per soffermarsi approfonditamente sullo stato del negoziato in ABI per il rinnovo del CCNL, che nella settimana dal 16 al 20 dicembre avrà il primo, concreto, tentativo di sintesi, nonché di alcune vertenze aziendali in corso.
In particolare, rispetto a queste ultime, con riferimento soprattutto ad una delicata questione che sta interessando un importante Gruppo bancario, ha voluto evidenziare, enfatizzandolo, lo sforzo corale, il gioco di squadra, la condivisione collettiva, compiuti da tutta l’Organizzazione.  Secondo il leader sindacale, è con questo spirito di concertazione e coesione che la First Cisl si deve preparare ad affrontare le sfide del prossimo anno.