CCNL ANIA – Attivo assicurativi

Com’è noto il 24 settembre scorso le Segreterie Nazionali hanno formalizzato la disdetta del CCNL ANIA e del CCNL ex AISA al fine di avviare le procedure di rinnovo dei due contratti di lavoro nazionali.
A seguito della disdetta, si è riunito oggi 7 novembre 2019 l’attivo dei quadri assicurativi della First Cisl a Roma, nella sede del Territoriale di Roma e Rieti.
L’attivo è stato condotto da Roberto Garibotti, Segretario Nazionale di riferimento del settore assicurativo e da Umberto Bognani, Coordinatore nazionale. Ha concluso da Riccardo Colombani, Segretario Generale che ha presenziato all’incontro. Erano presenti i quadri sindacali, provenienti dalle regioni del Centro-Sud, di tutte le aziende del settore.
Dopo i saluti di Dina Signoriello, Segretaria Generale di Roma e Rieti, e le relazioni introduttive di Umberto Bognani e Roberto Garibotti si è sviluppato un intenso e vivace dibattito che ha coinvolto i numerosi partecipanti.
Entrambi hanno delineato le linee guida immaginate per la stesura della piattaforma e Roberto Garibotti ha sottolineato che non c’è la necessità di introdurre nuovi argomenti rispetto alla precedente piattaforma ma c’è la necessità però di andare avanti. Ad esempio, l’area contrattuale va rafforzata perché così come è scritta è stata nei fatti aggirata.
Altri macroargomenti di interesse generale sono le tutele dei lavoratori delle Compagni in LCA, l’orario di lavoro e la ridefinizione di profili professionali più attinenti al presente.
Garibotti ha sottolineato il fatto che l’andamento della trattativa sconterà il fatto che i CIA di Unipol e di Generali non sono ancora chiusi. È difficile immaginare una piattaforma senza vedere come si chiuderanno quei CIA su temi fondamentali come, ad esempio, la terza parte. Inoltre, il settore è in fermento con fusioni, incorporazioni e inattesi cambi di management, come quello avvenuto negli ultimi giorni in Cattolica, e questo fermento non può non ripercuotersi sul tavolo di trattativa nazionale.
Garibotti comunica, infine, che il dato associativo del 2019 è assolutamente positivo visto il trend di crescita pur in presenza di occupazione stabile.
Il dibattito ha evidenziato che le maggiori criticità sono date dalla digitalizzazione/automazione, dalle nuove modalità di lavoro da remoto (smart working) e dal continuo tentativo di destrutturare le “vecchie” compagnie con la creazione di “costellazioni” di società che non sempre applicano il contratto ANIA.
Ulteriori criticità si sono rilevate in tema di esternalizzazioni/appalto e di utilizzo – a volte abnorme – dei contratti di stage.
Il dibattito ha anche segnalato la “desertificazione” assicurativa nei territori a sud di Roma.
L’incontro è stato concluso da Riccardo Colombani che ha, innanzitutto, ringraziato i partecipanti per il livello qualitativo del dibattito.
Colombani ha analizzato tutti i temi introdotti dal dibattito: l’area contrattuale, la digitalizzazione, le esternalizzazioni, le frammentazioni societarie, il ruolo del modello cooperativo nel settore.
Il Segretario Generale ha, infine, concluso dichiarando la propria soddisfazione per il positivo andamento associativo “che è lo strumento con cui si realizzano gli obiettivi e gli scopi della nostra organizzazione”.