La scorsa settimana la First Cisl, insieme alle altre OO. SS., ha sottoscritto con la Federazione delle Bcc del Lazio Umbria e Sardegna l’Accordo che disciplina le condizioni di fruibilità del congedo parentale (c.d. astensione facoltativa) su basa oraria.

E’ stato dato seguito alla previsione di legge che demandava alla contrattazione tra le Parti Sociali la possibilità di intervenire sulla materia per consentire una maggiore elasticità nella fruizione del suddetto congedo, permettendo in tal modo un miglior equilibrio tra diritto dei genitori – lavoratori e le esigenze organizzative aziendali.

Questa nuova intesa, peraltro migliorativa rispetto alle condizioni della stessa legge, si inserisce nel solco tracciato dal Contratto Integrativo di II° livello, dove si presta già particolare attenzione al tema della maternità/paternità.

A tal proposito, è opportuno ricordare quanto stabilisce il III° comma dell’art.14bis “Indennità di sostegno alla famiglia” del vigente C.I.I.: “L’Azienda provvede in favore della lavoratrice/lavoratore ad integrare fino al 50% della retribuzione media giornaliera l’indennità di maternità/paternità erogata dall’INPS (attualmente pari al 30% della retribuzione media giornaliera) per i periodi di astensione facoltativa per maternità/paternità“.

L’accordo in esame avrà carattere sperimentale fino a quando non ci sarà la verifica delle Parti Sociali (entro il 30 novembre 2018) che ne potrà stabilire la natura strutturale.