Si è svolta questa mattina a Roma, in via Messina, la riunione dei quadri sindacali del Credito Cooperativo First Cisl nel Lazio.
All’ordine del giorno diversi argomenti: esiti della fase congressuale First Cisl; situazione sindacale nel settore; ultimissime dal tavolo Federcasse; aggiornamenti dai gruppi bancari Cooperativi.
Sono intervenuti all’incontro: Claudio Quattrociocchi, Segretario Generale First Cisl Lazio; Gino Forcina, Segretario Generale First Cisl Roma e Rieti; Silvia Lambertini, Responsabile della segreteria SAS First Cisl GBCI; Alberto Giordano, Responsabile della segreteria SAS First Cisl CCB.
A coordinare i lavori, il Responsabile nazionale di Cooperfirst, Gianluca Pernisco.
“Queste iniziative di condivisione”, ha affermato Claudio Quattrociocchi nell’intervento introduttivo, “favoriscono lo scambio di informazioni sindacali, consentono di mettere a terra esperienze maturate sul tavolo nazionale con Federcasse o con i gruppi bancari cooperativi, permettono la riflessione sui prossimi appuntamenti della categoria”.
“Soltanto un costante aggiornamento e coinvolgimento dei quadri sindacali” ha continuato il segretario generale First Cisl Lazio, “può permettere alla nostra organizzazione di crescere anche in termini di rappresentatività. Alla luce del fenomeno sempre più profondo della desertificazione bancaria, che registra quote di popolazione e intere comunità anche qui nel Lazio, lasciate senza gli sportelli fisici, le Banche di Credito Cooperativo rappresentano l’ultimo vero e concreto baluardo di resistenza”.
“Proprio per questa particolare funzione”, ha concluso Claudio Quattrociocchi, “come First Cisl del Lazio saremo attenti ad ascoltare e sostenere le esigenze della categoria e pronti a sostenere non solamente la difesa occupazionale, ma anche le sue specificità di lavoro. Occorre mettere in campo qualsiasi iniziativa e attività affinché il sistema delle banche di Credito Cooperativo, con il suo personale, non subiscano l’omologazione a logiche che sono proprie delle banche di capitali e di massimizzazione del profitto”.