La scorsa settimana si è svolto un incontro tra Impresa e Organizzazioni Sindacali del comparto assicurativo per confrontarsi su alcune criticità specifiche della Piazza di Bologna.
Sono stati quindi dibattuti i seguenti punti:
- Mobilità professionale: Le OOSS hanno evidenziato le difficoltà ad una crescita professionale per carenza di mobilità, oggi affidata quasi esclusivamente a Job Posting che richiedono profili e curriculum a nostro giudizio non proporzionati ai ruoli richiesti. Sebbene consapevoli che il problema sia trasversale a tutto il Gruppo, abbiamo richiesto una maggiore apertura e attenzione verso le risorse interne valutandone le competenze effettive, frutto dell’esperienza professionale maturata lungo gli anni, di cui i nuovi assunti sono evidentemente sprovvisti.
L’Azienda si è dimostrata inoltre disponibile a considerare il potenziamento di corsi professionali in presenza, al fine di migliorare la mobilità interna dei lavoratori.
Particolare attenzione è stata richiesta sul Call Center Sinistri Unipolsai (Sertel), sottolineando la necessità di valorizzare le professionalità presenti e di prevedere nuovi assunzioni per favorire nuovamente il turn over. Sulla struttura abbiamo anche richiesto un incontro specifico.
L’Azienda ha colto il nostro suggerimento, impegnandosi a porre la necessaria attenzione anche alla mobilità interna e dando disponibilità ad effettuare un incontro specifico anche sul Call Center Sinistri Unipolsai.
- Spazi degli uffici: abbiamo fatto notare che attualmente diversi uffici hanno condizioni ambientali che, pur essendo a norma, sono al limite della vivibilità, in particolare quelli dislocati nei piani interrati, e come tale situazione debba necessariamente trovare soluzioni, razionalizzando gli spazi fisici dopo le uscite del Fondo.
Su questo argomento l’Azienda ha dato piena disponibilità ad intervenire laddove ci siano forti criticità ambientali e a programmare una ridefinizione degli spazi futuri;
- Parcheggi: abbiamo chiesto chiarimenti circa il progetto di razionalizzazione dei parcheggi sia in Stalingrado che in via Larga, sottolineando l’assoluta necessità di trovare una soluzione che risponda alle esigenze di tutti: sia di chi arriva, sia di chi è in lista d’attesa da troppo tempo. Suggerendo, fra l’altro, anche di poter utilizzare i posti che si liberano temporaneamente (congedi parentali, aspettative, ecc.).
Inoltre, abbiamo richiesto il ripristino della navetta che dalla Stazione centrale portava alla Sede della Cicogna passando dalla Direzione centrale.
L’Azienda ha dichiarato che di essere prossima ad una definizione, che terrà effettivamente conto delle esigenze di chi era in lista da tempo e dei colleghi venuti da Linear già titolari di un posto auto, senza dimenticare l’esigenza di posti “temporanei” per motivi di salute.
Chiusura totale sulla possibilità di tenere il veicolo anche nelle ore notturne e per più giorni e sul ripristino della navetta giudicata troppo onerosa per la scarsa fruizione avuta.
- Mensa: Punto dolente per la Piazza bolognese, si è sottolineato sia la perdita di qualità del servizio sia la sua difficoltosa accessibilità che, tra l’altro, crea problemi ai colleghi con flessibilità limitata.
Pur coscienti che nel futuro tra esodi ed eventuali forme di lavoro agile sarà necessario riprogrammare il numero dei fruitori dei pasti, si è richiesto un intervento deciso da parte della Azienda verso Camst affinché si riapra la vecchia mensa ed eventualmente si ripristini la Commissione Mensa per controlli qualitativi, rimarcando come il Servizio Mensa sia appunto un Servizio e come tale vada trattato.
Ed inoltre abbiamo rimarcato che se Camst lamenta una diminuzione di pasti erogati questa diminuzione non potrà che proseguire se non viene posto un correttivo, con contestuale migrazione verso altri gestori.
Su questo specifico argomento l’Impresa, pur non concordando appieno con la nostra visione, ha preso tempo per approfondire ulteriormente, in quanto è necessario coinvolgere un soggetto terzo.
L’ incontro si è quindi concluso non prima di avere concordato di dare cadenza temporale a questo tipo specifico di confronto e a non lasciarlo fine a sé stesso.
Come sempre, le vostre RSA di riferimento sono a vostra disposizione per ogni approfondimento o segnalazione.
Rappresentanze Sindacali Aziendali UnipolSai Bologna
FIRST-CISL FISAC–CGIL FNA SNFIA UILCA
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