Nuova evoluzione organizzativa Direzione Sinistri, evoluzione del metodo di confronto

In occasione dello scorso incontro del 27.01 sull’evoluzione organizzativa del mondo Sinistri, l’Azienda ha illustrato alle OO.SS. la nuova struttura Amministrativa che sarà operativa a partire dal prossimo 01.04.2023.

Presenti per la parte datoriale il Direttore sinistri Norberto Odorico, il Responsabile Operations Sinistri Mario De Dominicis, la Referente HR Eleonora Celiberti e il Responsabile Relazioni Industriali Carmine Trerotola.

Dopo una breve introduzione del Dott. Trerotola che ha contestualizzato l’evoluzione organizzativa e il motivo dell’incontro,  il  Dott. Odorico si è soffermato brevemente sull’attuale contesto del mercato assicurativo, sugli obiettivi del Piano Industriale Open New Ways e su alcuni dei più significativi indicatori di performance del comparto sinistri a seguito della riorganizzazione con Specializzazione “Cose / Lesioni” e Run Off; stando alle parole del Direttore, avrebbe registrato un incremento della VL sia per le cose che per le lesioni e per queste ultime un aumento pari al 2% di V.L. con contestuale riduzione del 2% DI C.M..

Odorico ha altresì motivato la necessità di procedere alla riorganizzazione delle strutture amministrative come conseguenza diretta dei mutamenti in corso nel mercato assicurativo e degli esodi che saranno determinati dai prossimi pensionamenti e dalle adesioni al Fondo di Solidarietà.

De Dominicis ha poi illustrato nel dettaglio il nuovo progetto. La riorganizzazione prospettata prevede l’istituzione di un’unica struttura amministrativa nella quale confluiranno le strutture di Territorio Auto, Territorio RCG Infortuni e Struttura amministrativa di Direzione, con raggruppamento delle attività omogenee.

L’integrazione avverrà attraverso la costituzione di tre strutture principali in cui tutti gli addetti attualmente presenti verranno ricollocati senza modifiche di sede, considerando le competenze acquisite e mantenendo, ove possibile, le mansioni svolte attualmente. Con la riorganizzazione si assiste, dunque, al superamento del modello per LOB e per rapporto TERRITORIO/DIREZIONE a favore di un criterio più flessibile basato sulle competenze.

Nell’ambito di Operations Sinistri, saranno create tre unità così suddivise:

  • Attività Amministrative Trasversali
  • Supporto alla Liquidazione Auto
  • Attività Amministrative Specialistiche

Nella nuova struttura confluiranno anche alcuni colleghi provenienti da Linear, coinvolti nel progetto Reskilling.

Resteranno operativi i Team facenti parte del Supporto alla Liquidazione Auto che potranno svolgere, ove richiesto, anche attività di aree territorialmente confinanti.

La delegazione aziendale ha garantito che non ci sarà alcuna modifica della sede di lavoro per le risorse interessate dalla riorganizzazione e ha chiarito che sarà erogata in modalità a distanza la formazione dei lavoratori coinvolti.

Nel corso del successivo dibattito le OO.SS. hanno espresso diverse perplessità che qui si riportano:

  • l’Azienda si limita a notificare una complessa riorganizzazione riguardante circa 300 risorse senza un preventivo confronto con le OO.SS;
  • Nonostante le raccomandazioni sindacali a una formazione accurata e in presenza, l’Azienda ha precisato che le attività di formazione saranno svolte solo a distanza; come OOSS pensiamo peraltro che la Formazione debba mantenere un ruolo preminente per la riqualificazione del personale ed il cambio di cultura aziendale.
  • Non è previsto alcun riconoscimento, né professionale né economico aldilà del consueto premio incentivo erogato, come noto, nel caso di raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’Azienda;

Da progetto è previsto che si debbano reintegrare le risorse amministrative che usciranno a fronte delle adesioni al Fondo di solidarietà con incentivo all’esodo: da parte nostra monitoreremo che, come previsto dall’accordo, l’azienda provveda all’assunzione di una risorsa ogni tre uscite e che nel settore non ci siano sofferenze sui territori, che l’Azienda dichiara di non voler smembrare ma di voler presidiare, senza distinzione tra aree di serie A e di serie B.

La delegazione aziendale ha risposto parzialmente alle questioni sollevate dalle OO.SS. e, data la complessità degli argomenti trattati, ha condiviso con le OO.SS. l’opportunità di approfondire le problematiche emerse in un prossimo incontro da tenersi orientativamente a metà febbraio, anche alla luce di dati che sono stati richiesti, e della condivisione di un metodo più maturo e partecipativo, che guardi all’org.ne del lavoro e a COME si realizzano gli obiettivi.

Ciò anche a fronte della esplicita dichiarazione delle OOSS che già in apertura d’incontro hanno affermato la non soddisfazione del metodo di “informazione” sinora adottato nell’ambito dei Sinistri, ampia e rilevante area aziendale per cui il Sindacato sente la necessità di un confronto maturo e di un approccio costruttivo, anche attraverso la costituzione di una apposita Commissione,  a seguito della evoluzione organizzativa già presentata nella scorsa primavera e delle pressioni continue a cui i lavoratori sono sottoposti nel raggiungimento degli obiettivi a cui devono sentire di “partecipare”.

Con questo spirito chiediamo e contiamo di poter procedere nei prossimi incontri – sui quali vi daremo pronto riscontro – con una rinnovata volontà di confronto tra le parti ed una stagione più avanzata di condivisione dei nuovi processi, degli obiettivi e delle dinamiche az.li in corso.

 

Le Rappresentanze Sindacali del Gruppo Unipol

First/CISL Fisac/CGIL FNA SNFIA Uilca/UIL

 

Leggi il comunicato unitario.