ACS: la proprietà sorda alle richieste dei sindacati.

L’ultimo incontro con i vertici di Aquileia Capital Services, tenutosi venerdì 27 settembre, non ha portato a intese.

Non c’è stata alcuna disponibilità a valutare le soluzioni prospettate da First Cisl FVG e dalle altre organizzazioni sindacali, finalizzate a mantenere l’occupazione dei 66 dipendenti oggetto della procedura di riorganizzazione con tensioni occupazionali aperta lo scorso 8 agosto. La scelta di affidare i contratti di special servicig ad altro soggetto diverso da ACS è stata data per irrevocabile.

È stata pertanto avviata ieri, lunedì 30 settembre, la procedura di licenziamento collettivo: primo incontro fissato a metà ottobre.

Leggi qui il comunicato unitario.