Incontro sui rappel per l’organizzazione produttiva Generali Italia

Pubblichiamo di seguito il comunicato delle rappresentanze sindacali First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca dell’organizzazione produttiva (OP) Generali Italia.

Nella mattina del 12 novembre scorso, presso la Torre Generali a Milano si è svolto il primo incontro per l’incentivazione rappel 2026.

La riunione è cominciata con la presentazione dell’andamento della Rete OP al 31/10 e dai dati presentati emerge un andamento della produttività media e del rappel liquidato in incremento rispetto al primo semestre 2025. Al termine dell’esposizione l’azienda ha palesato l’intenzione di presentare la futura incentivazione rappel in sostanziale continuità con quella in vigore nel 2025, con adeguamento dei programmi di produzione.

Le rappresentanze sindacali, dopo avere visionato e commentato gli incrementi della produttività e dell’incentivazione liquidata alla Rete, hanno esposto le linee guida attese per il nuovo rappel dalle lavoratrici e lavoratori:

  1. nessun incremento dei programmi di produzione e delle soglie dei vari parametri di variazione;
  2. interventi mirati per la decisa semplificazione della struttura incentivante, a bonus crescenti;
  3. richiesta di cambio di paradigma nella operatività delle meccaniche relative ai vari segmenti di business che porti ad una concreta revisione dei malus in ottica di premiazione in maniera ingaggiante e crescente, sia qualitativamente che di merito;
  4. focus urgente su 1° livello senior e 2° livello per il recupero e valorizzazione della professionalità dei colleghi con importante anzianità di servizio;
  5. interventi di affinamento per i tutor nella definizione dell’incentivo come “unico ed individuale” e riguardo la gestione dei gruppi di lavoro e la loro composizione;
  6. apertura alla Rete Op con anzianità di servizio rilevante di strumenti di caring, come già avvenuto per i KAM Wealth con il parametro “caring investimento”;
  7. interventi di affinamento per KAM PMI;
  8. ampliamento del novero dei prodotti validi ai fini dell’incentivazione.

L’azienda ha preso nota delle richieste e considerazioni presentate, valutando gli spunti proposti, al momento senza fornire indicazioni specifiche su quali orientamenti verranno in concreto accolti.
Dal momento che era stato richiesto nei mesi scorsi un incontro dedicato alla verifica del nuovo modello OP dopo cinque anni dal suo avvio, è stata nuovamente avanzata la richiesta di un ulteriore momento di confronto, come da previsione contenuta al punto 4 dell’accordo del dicembre 2020.

Alla risposta dell’azienda che nel corso degli anni questo confronto non è mancato sugli effetti ai fini della produttività e della remunerazione, le organizzazioni sindacali (OO.SS.) hanno nuovamente spiegato il carattere urgente del tema, che dev’essere affrontato non solo in chiave produttiva/retributiva, ma in una prospettiva più ampia, includendo le dinamiche ambientali e le reali prospettive di crescita individuale/professionale e di work-life balance.

In quest’ottica l’azienda si è aperta alla possibilità di calendarizzare un primo incontro nel 2026, nel quale sarà possibile discutere le analisi e riflessioni che le OO.SS. intendono affrontare sull’andamento della rete OP dall’inizio della riforma delle carriere.

Relativamente alle richieste di chiarimento sui rimborsi chilometrici e le coperture Kasko, queste verranno date al prossimo incontro utile.

In conclusione, è stato fissato il prossimo incontro sulle incentivazioni per la prima settimana di dicembre.

16 novembre 2025.

Le rappresentanze sindacali OP di Generali Italia
First Cisl – Fisac Cgil – Fna – Snfia – Uilca

Il comunicato delle rappresentanze sindacali First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca dell’organizzazione produttiva (OP) Generali Italia.