Di seguito il comunicato dei coordinamenti della rappresentanze sindacali First Cisl, Fna, Snfia e Uilca di Alleanza Assicurazioni.
Care/i colleghe/i,
da diverso tempo ci pervengono da più parti segnalazioni di pressioni ad accettare trasferimenti, demansionamenti, o addirittura inviti a dimissioni volontarie, nel corso di confronti su tematiche commerciali, da parte di figure manageriali apicali, che sottendono invece la volontà di colpire la dignità personale e professionale dei colleghi coinvolti.
Riteniamo tale clima inaccettabile e dannoso per tutti, oltre che contrario a quanto sottoscritto con l’azienda relativamente all’ultimo rinnovo del contratto integrativo di Gruppo Geneali (CIA), in cui si descrive il mobbing e specificatamente il bossing quali pratiche da rigettare e denunciare.
Nello specifico, le convocazioni ad accettare trasferimenti da una sede all’altra, vengono fatte artatamente qualche ora prima delle chiusure produttive per mettere sotto stress i colleghi e non dando a questi neanche il tempo necessario per un sereno e costruttivo confronto.
Innanzitutto, rileviamo che qualsiasi trasferimento “coartato” nel modo suddetto è nullo.
L’art. 2103 del Codice Civile prevede che un trasferimento possa avvenire solo per comprovate ragioni tecniche, organizzative o produttive e che tali motivazioni siano esplicitate per iscritto al lavoratore.
Siamo a vostra disposizione per ogni chiarimento o supporto.
I Coordinamenti RSA Alleanza di FIRST/CISL – FNA – SNFIA – UILCA
Il comunicato dei coordinamenti della rappresentanze sindacali First Cisl, Fna, Snfia e Uilca di Alleanza Assicurazioni.