Lotta contro la violenza di genere nei luoghi di lavoro: la testimonianza di Rosaria Di Liberto, rappresentante sindacale First Cisl Generali Italia

Il contrasto alla violenza di genere nei luoghi di lavoro rappresenta una sfida cruciale per costruire ambienti inclusivi, sicuri e rispettosi. In questo contesto, iniziative innovative come quelle promosse da Fondazione Libellula, in collaborazione con FIRST CISL Milano Metropoli e aziende come Generali Italia, si distinguono per il loro approccio concreto e mirato.

 

Un percorso di impegno concreto

Tra i protagonisti di queste iniziative Rosaria Di Liberto si sta consolidando come figura di riferimento per la promozione della parità di genere e della prevenzione della violenza nei luoghi di lavoro. Completato con successo il Percorso Ambassador Libellula, Rosaria sta partecipando insieme alle colleghe e ai colleghi del Gruppo alla sensibilizzazione e formazione sul tema delle molestie e  della violenza di genere.Il percorso, svolto in collaborazione con Generali Italia, ha avuto come obiettivo principale quello di preparare figure di riferimento aziendali in grado di agire come “sentinelle attive” per il contrasto a situazioni di disagio.

Durante l’evento conclusivo tenutosi a Montecitorio a Roma il 24 ottobre 2024, Rosaria Di Liberto è stata ufficialmente riconosciuta come Ambassador Libellula, un titolo che celebra il contributo attivo che First Cisl vuole dare alla costruzione di una cultura aziendale basata sulla tolleranza zero verso ogni forma di discriminazione.

Ruolo nella Commissione Pari Opportunità e il Protocollo Antiviolenza

Oltre al suo impegno come Ambassador, Rosaria rappresenta la First Cisl nella Commissione Pari Opportunità di Generali Italia, un organismo paritetico che lavora per garantire l’uguaglianza di genere e la tutela dei diritti di tutti i dipendenti. Attraverso la sua presenza in questa commissione, Rosaria ha contribuisce alla definizione e implementazione di strategie volte a prevenire e contrastare ogni forma di violenza e discriminazione nei contesti lavorativi.

A supporto di Rosaria e a riprova di quanto siano focali queste tematiche First Cisl ha voluto costituire uno staff di sigla grazie all’impegno di Daniela Stefanini (componente supplente della commissione), Patrizia Legovini, Elda Forchini e Roberta Mancini. Avere un gruppo di lavoro dedicato aiuta il presidio delle piazze e incentiva lo sviluppo di temi ed iniziative in merito.

Di particolare rilievo è stata la firma del Protocollo Antiviolenza di Generali Italia, un documento innovativo che sancisce l’impegno dell’azienda e delle Organizzazioni Sindacali nella lotta alla violenza di genere. Il protocollo rappresenta un punto di riferimento per l’adozione di pratiche e procedure volte a prevenire, individuare e affrontare episodi di molestie e abusi nei luoghi di lavoro. La firma del protocollo conferma le buone relazioni industriali con Generali Italia e alza l’asticella qualitativa nel promuovere un ambiente inclusivo, rispettoso e sicuro.

La violenza di genere nei luoghi di lavoro: una sfida aperta

Eventi come quello organizzato da ENBIFA (Ente Bilaterale Nazionale per la Formazione Assicurativa) e CNPO (Commissione Mista Nazionale per le Pari Opportunità del settore assicurativo) il 23 ottobre 2024 presso la sede di Generali a Milano, dal titolo “Conoscere e Riconoscere Molestie e Violenza di Genere nei Luoghi di Lavoro, per un Futuro Senza Discriminazioni”, hanno evidenziato quanto sia urgente agire per creare spazi di lavoro più sicuri. Durante l’incontro sono stati presentati dati preoccupanti sulla diffusione di episodi di violenza nei contesti aziendali, sottolineando l’importanza di strumenti pratici e strategie efficaci.

Progetti come “Le Sentinelle”, promossi da Fondazione Libellula, testimoniano un cambio di passo concreto verso la costruzione di una cultura aziendale orientata alla prevenzione e al rispetto.

Un impegno che va oltre l’azienda

L’impegno della Commissione Pari Opportunità e di tutto lo staff First Cisl dimostra che il cambiamento è possibile attraverso l’impegno di singoli individui e la collaborazione tra organizzazioni. La forte presenza nella Commissione Pari Opportunità, la sottoscrizione del Protocollo Antiviolenza e il riconoscimento di Rosaria come Ambassador Libellula sottolineano l’importanza di figure preparate e motivate per guidare il cambiamento culturale.