Incontro per i produttori di Generali Italia

Comunicato delle rappresentanze sindacali First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia, Uilca dei produttori di Generali Italia.

Nella mattinata di mercoledì 23 marzo si è svolto a Mogliano un incontro a seguito delle richieste inoltrate dalle organizzazioni sindacali (OO.SS.) lo scorso 27 febbraio e dalla segnalazione fatta in merito agli errori nelle medie provigionali ferie\malattia erogate per l’anno 2022 e 2023 ai produttori (OP).

In apertura dell’incontro vi è stata l’esposizione da parte aziendale del progetto definitivo denominato “Recovery Program” dedicato ai colleghi OP sottoresa.
Tale progetto sarà a disposizione dei produttori che sono stati raggiunti dalla prima lettera monitoria in questi giorni e prevede un primo passaggio di colloqui con i propri responsabili per poi passare ad una fase formativa ad hoc sia a distanza sia infine in presenza.

Ricordiamo come il “Recovery Program”, anche se non rispecchia interamente quanto proposto inizialmente e suggerito nel suo sviluppo in questi mesi, è stato fortemente voluto dalle sigle.

Ora l’auspicio è che venga applicato col massimo impegno e sviluppato correttamente dalla parte datoriale al fine di essere un utile supporto a tutti i colleghi che
vivono un temporaneo momento di difficoltà produttiva.

Le OO.SS. hanno sottolineato la necessità di avere i dati delle adesioni al progetto e la possibilità di svolgere verifiche sul suo andamento in itinere.

Nella seconda parte dell’incontro, originatosi dalla richiesta di chiarimento da parte delle OO.SS., si è affrontato il tema dei gravi errori avvenuti nell’erogazione delle medie provvigionali ferie\malattia riscontrati per gli anni 2022 e 2023.

L’errore nasce dalla computazione per la base di calcolo delle medie nell’anno 2021 del rappel 6º bimestre 2021 erogato a febbraio 2022.

Di fatto sono stati computati 7 bimestri per l’anno 2022, pertanto tutte le medie erogate lo scorso anno risultano superiori a quanto dovuto e, di conseguenza, le nuove medie 2023 erogate da questo febbraio risultano invece inferiori al valore corretto, generando la necessità da parte aziendale di recuperare quanto erogato in surplus e nel contempo di liquidare quanto non versato nell’anno corrente.

Dopo aver fornito i dati relativi ai colleghi OP coinvolti ed i cluster afferenti ai recuperi necessari, la iniziale proposta datoriale è stata quella di recuperare al netto della parte contributiva e fiscale le somme erroneamente riconosciute entro la fine dell’anno, comunicando via mail nei primi giorni di aprile ai colleghi interessati i prospetti dei recuperi e di liquidare con la busta paga di aprile le somme maturate e non ancora riconosciute nel 2023.

Questi in sintesi i dati forniti dall’azienda:

  • 1761 OP coinvolti,
  • 882 OP fino a 250€ totali,
  • 371 OP da 251 a 500€,
  • 261 OP da 501 a 1000€
  • – 239 OP da 1001/5000€
  • 8 OP sono oltre i 5001€.

Le OO.SS. hanno richiesto con fermezza la possibilità di una dilazione superiore a quanto previsto ed inoltre, per i colleghi che subiranno importanti recuperi che supereranno l’anno attraverso le trattenute di 250€/mese (metro già utilizzato negli scorsi con i recuperi massivi di provvigioni erogate erroneamente per conflitto di interessi), di avere la facoltà di concordare piani personalizzati di rientro al fine di non mettere in difficoltà oltremodo il singolo produttore che incolpevolmente ha subito l’errore a liquidazione.

Abbiamo ricordato alla parte aziendale che la normativa vigente non consente prelievi superiori al quinto dello stipendio. Inoltre è stato richiesto di prevedere la possibilità, su base volontaria, di restituire interamente subito tutte le somme nette.

Si è quindi convenuto di porre in essere atteggiamenti proattivi e ampiamente disponibili nel trovare le migliori soluzioni dilatorie per i colleghi che avranno la necessità.
Unitariamente le Sigle hanno voluto ribadire come il tema delle medie provvigionali fosse da tempo un’istanza ripetutamente portata al tavolo tecnico OP, ma che puntualmente non veniva affrontata dall’azienda.

Queste problematiche, ancora non adeguatamente comunicate alla rete come sarebbe stato necessario sin da subito, sta creando non pochi problemi e apprensioni nei colleghi.

Nell’ottica di favorire maggiore trasparenza nei conteggi, auspicando che errori massivi simili non si verifichino più, le OO.SS. hanno ribadito fortemente:

  • la necessità di convocare il prima possibile il tavolo information technology (IT) per affrontare tutte le tematiche in merito ancora aperte, dai ritardi nelle reportistiche fino alla richiesta di un sistema di assistenza dedicato all’OP;
  • la necessità di avere evidenza in Sap già ad inizio anno del prospetto con i calcoli delle medie provigionali ferie\malattia\congedi,
  • la necessità di avere evidenza in Sap della base di calcolo per le “provigioni aggiuntive” erogate a luglio ex art. 161 CCNL;
  • la necessità di avere evidenza in Sap del prospetto dei calcoli per la gratificazione natalizia

In chiusura l’azienda ha risposto ad una serie di quesiti posti dalle OO.SS. nella sopracitata mail, in particolare:

  • sulla recente circolare inerente l’attività di marketing e tutela della privacy verrà rilasciato un corso obbligatorio fruibile da aprile;
  • su quanto previsto dal nuovo CCNL in merito di erogazione della media provvigionale per le ore formative l’azienda ha comunicato che sta ultimando le valutazioni per partire con le liquidazioni da aprile;
  • per quanto riguarda la richiesta delle OO.SS. su uno specifico focus sugli MBO dei GL e dei Welfare Specialist, l’Azienda prevede che nei prossimi giorni verranno
    rese disponibili alle Rappresentanze le lettere dei piani incentivanti che verranno
    inviate ai colleghi;
  • in merito alla richiesta di un aumento di computo sui PU AVC è stato confermato quanto già previsto della CR.GI.034.2023 che porta il computo dal 6% al 7,2% ,
    intanto fino a fine giugno; inoltre è stato comunicato che per quanto riguarda il mix sui PU tra AVC\GS della gara primo trimestre, il rapporto passa da 70\30 a 60\40 retroattivamente da gennaio.

Care colleghe e cari colleghi,
ka continua attenzione da parte delle OO.SS rispetto alle tematiche che impattano sull’operatività quotidiana e sulla redditività della rete conferma l’importanza del costante confronto sindacale, che si rinnoverà nella giornata del 6 aprile con l’incontro ex art.10 CCNL.

Le RSA Produttori di Generali Italia
FIRST/CISL FISAC/CGIL FNA SNFIA UILCA

Comunicato delle rappresentanze sindacali First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia, Uilca dei produttori di Generali Italia.