Comunicato delle rappresentanze sindacali dei produttori di Generali Italia.

Nella mattinata di martedì 8 novembre si è svolto a Mogliano Veneto il secondo incontro sul progetto aziendale denominato Recovery Program dedicato al recupero delle situazioni sottoresa.

L’azienda ha risposto alle varie richieste formulate dalle organizzazioni sindacali (OO.SS.) durante il primo incontro:
in merito alla richiesta di ampliamento del numero dei destinatari del progetto siamo riusciti a raddoppiare la dimensione della platea interessata e in riferimento alla richiesta di sviluppo del percorso formativo anche in presenza, previo pre-assessment degli interessati e approfondimento da parte della Formazione delle tematiche su cui costruire gli interventi, abbiamo riscontrato disponibilità.

E’ stato inoltre ribadito che l’adesione al programma di Recovery è su base volontaria e l’azienda si è resa disponibile a considerare con rinnovata attenzione anche situazioni strettamente personali (ad esempio problematiche di tipo sanitario).

Tuttavia l’azienda non ravvisa che sussistano i presupposti per prevedere riduzioni di programma ai colleghi inseriti in tale progetto o dilazioni nei tempi di verifica delle rese ai fini del rallentamento del processo disciplinare, anche se sulla periodicità del monitoraggio possono essere valutate singole situazioni.

L’azienda d’altra parte ha ribadito l’importanza della filiera organizzativa interna (Tutor, GL, MdZ) quale tempestivo supporto sia per i colleghi che rientreranno nel programma, come più in generale per chi si trova in momentanea difficoltà produttiva, allo scopo di risolvere quelle situazioni di sottoresa che non possano trovare soluzione in un percorso di natura formativa.

Le OO.SS. pur apprezzando l’avvio di questa nuova opportunità di orientamento formativo reputano quanto esposto ancora insufficiente nell’ottica di dare effettività a un percorso, peraltro interamente concepito inizialmente solo a distanza e a livello individuale e si impegneranno a fornire tutti i correttivi che saranno necessari affinché il Programma raggiunga l’obiettivo per cui è stato creato: recuperare le preziose risorse umane e le professionalità che esse possono esprimere.

OO.SS. e azienda hanno infine convenuto di prevedere nuovi incontri nel 2023 al fine di valutare l’andamento e i risultati futuri del “Recovery Program” per l’organizzazione produttiva.

Le RSA Produttori di Generali Italia
First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia, Uilca

 

Il comunicato delle rappresentanze sindacali dei produttori di Generali Italia.